La Camera dei cantoni vedrà la partenza di almeno 19 dei 46 "senatori". Il PS perde sei dei suoi dodici consiglieri agli Stati, il PPD cinque su quattordici, il PLR quattro su dodici e l'UDC due su sei. Anche l'unico rappresentante del PBD e quello dei Verdi lasciano.
Alcuni Cantoni avranno sicuramente dopo le elezioni due nuovi consiglieri agli Stati: a Ginevra Liliane Maury Pasquier (PS) e Robert Cramer (Verdi) non si ripresentano, idem a Neuchâtel per Raphaël Comte (PLR) e Didier Berberat (PS), nel Giura per Anne Seydoux (PPD) e Claude Hêche (PS) e in Argovia per Philipp Müller (PLR) e Pascale Bruderer Wyss (PS). Anche l'unica rappresentante di Basilea Città - Anita Fetz (PS) - parte.
Tra chi lascia vi sono anche Fabio Abate (PLR/TI), Isidor Baumann (PPD/UR), Roland Eberle (UDC/TG), Joachim Eder (PLR/ZG), Peter Föhn (UDC/SZ), Jean-René Fournier (PPD/VS), Konrad Graber (PPD/LU), Claude Janiak (PS/BL), Werner Luginbühl (PBD/BE) e Géraldine Savary (PS/VD).
Al Nazionale sono 29 deputati su 200 a non ripresentarsi. Unici a non registrare partenze sono i Verdi. L'UDC ne perde otto su 68, il PS sette su 42 seggi, il PLR anche sette ma su 33 consiglieri nazionali. Nel PPD a lasciare sono quattro deputati su 30, il Partito dei Verdi liberali conta due defezioni su otto e il PBD uno su sette.
Tra coloro che non si ripresentano vi sono: Luzi Stamm (UDC/AG), Maximilian Reimann (UDC/AG), Silva Semadeni (PS/GR), Carlo Sommaruga (PS/GE), Carlo Merlini (PLR/TI) e Dominique de Buman (PPD/FR).