Per tali strumenti il limite temporale attuale è fissato a fine 2020. Se la revisione della legge sul CO2 non entrasse in vigore nel gennaio 2021 come previsto, potrebbero presentarsi lacune. Da qui la necessità di proporre una misura transitoria, ha ricordato Pierre-André Page (UDC/FR) a nome della commissione.
Inizialmente governo e Camera del popolo avevano proposto una proroga fino a fine 2021. Questo orizzonte temporale era stato ritenuto insufficiente dagli Stati che avevano proposto di prolungarlo di ulteriori due anni per dare ai produttori svizzeri di biogas una maggiore sicurezza in materia di investimenti. Il Parlamento ha inoltre più tempo per elaborare un modello di incentivi a lungo termine per carburanti rinnovabili.