Nel suo intervento Aeschi ha detto che l'UDC rimane fedele alla concordanza purché anche gli altri partiti lo facciano. Secondo Aeschi, grandi sfide attendono la Svizzera nei prossimi anni, fra cui l'immigrazione e le relazioni bilaterali. E la Confederazione deve avere un rappresentante del Ticino, che è confrontato direttamente a queste questioni decisive per il nostro Paese, ha aggiunto il capogruppo UDC.