(ats) "La composizione del Consiglio federale non è mai stata una scienza esatta. La stabilità per la Svizzera è essenziale, in particolare sul piano economico. Per questi motivi il gruppo PLR non voterà la candidata ecologista Regula Ryzz, ha indicato il capogruppo Beat Walti (ZH) oggi davanti all'Assemblea federale.

Il Plr - che conta 41 esponenti alle Camere federali - critica le argomentazioni matematiche utilizzate dai Verdi per rivendicare uno poltrona in governo. I liberali-radicali sono il partito che ha più seggi nei governi e nei legislativi cantonali. "Non vediamo quindi alcun motivo per rinunciare al secondo seggio in governo", ha sostenuto il consigliere nazionale.

Walti ha poi aggiunto, in italiano, che il Parlamento ha il compito di tenere in considerazione il fatto che vengano rappresentate in governo tutte le regioni geografiche e linguistiche: la Svizzera orientale è così rappresentata da Karin Keller-Sutter e il Ticino da Ignazio Cassis.

Per ragioni di principio, inoltre, il PLR non è disposto a non rieleggere un ministro uscente che si ripresenta. Per questo motivo, ha concluso Walti, "rieleggeremo tutti i sette consiglieri federali uscenti".

In precedenza, la capogruppo dei Verdi liberali Tiana Moser aveva ribadito che il suo gruppo - composto da 16 esponenti - è diviso tra un sostegno alla candidatura di Regula Rytz e la rielezione del consigliere federale uscente Ignazio Cassis. "Ogni membro voterà come meglio ritiene", ha detto la Moser.