(ats) Gli utenti delle autostrade devono poter scegliere liberamente la modalità di pagamento delle tasse autostradali, optando tra l'attuale contrassegno adesivo e quello digitale. La pensa così il Consiglio degli Stati che oggi ha accolto (39 voti a 2) una modifica in tal senso della legge in vigore. Il dossier va al Nazionale.

Il progetto di revisione legislativa, che dovrà consentire anche in Svizzera l'introduzione ella "vignetta elettronica", è stato presentato lo scorso 14 agosto dal Consiglio federale.

L'attuale contrassegno autoadesivo, introdotto nel 1985, non sparirà: gli automobilisti potranno scegliere come intendono pagare la tassa di 40 franchi necessaria per circolare sulle principali autostrade svizzere.

Nel progetto preliminare presentato nel 2017, l'esecutivo ipotizzava l'abolizione della classica "vignetta" e il passaggio al contrassegno elettronico. In consultazione tale proposta era però stata criticata, anche per quanto riguarda la protezione dei dati.

Nell'incaricare nel novembre 2018 il Dipartimento federale delle finanze di preparare un messaggio in proposito, l'esecutivo aveva quindi annunciato che sarebbe stata mantenuta la possibilità di incollare sul parabrezza il classico contrassegno. Coloro che preferiranno pagare la tassa per via elettronica dovranno registrarsi su Internet. I costi di investimento sono stimati in 4-5 milioni di franchi.

Per fare pressione sul governo, il Parlamento ha anche adottato nel settembre scorso una mozione di Martin Candinas (PPD/GR) che va nella stessa direzione del progetto governativo. Secondo Candinas, da quanto emerso dalle esperienze raccolte all'estero, ad esempio in Austria, il contrassegno digitale comporta molti vantaggi: è possibile acquistarlo in Internet, previa registrazione e versando il rispettivo importo. Ciò funziona in modo eccellente sia per quanto riguarda i cittadini del Paese stesso sia per gli stranieri. Inoltre, in tal modo vengono meno gli oneri in materia di acquisto, incollatura e pulizia.

In un mondo sempre più digitale questo sistema genera spese amministrative e di elaborazione significativamente inferiori rispetto a quelle degli attuali contrassegni adesivi. Il controllo attraverso telecamere mobili è semplice e pragmatico. Questo sistema viene applicato già oggi ai controlli della velocità.