Non mancheranno altri grossi dossier, come la riforma dell'AVS, un dibattito sull'asilo e l'esame di quattro iniziative popolari. L'elezione del nuovo procuratore della Confederazione è invece stata nuovamente rinviata.
Oggi il Consiglio nazionale (14.30-19.00) affronterà, a livello di divergenze, un progetto volto a promuovere la digitalizzazione degli atti fiscali. Il testo prevede che gli Svizzeri possano essere esentati dal firmare una dichiarazione d'imposta elettronica e le aziende presentare molti più documenti fiscali per via elettronica.
Sui banchi della Camera del popolo tornerà nuovamente la modifica della Legge sul riciclaggio di denaro. Un anno fa, in prima lettura, il Nazionale aveva bocciato l'entrata in materia. Dopo che gli Stati avevano approvato la legge, pur modificandola in alcuni punti (stralciando, ad esempio, gli obblighi di diligenza a cui il Governo voleva sottoporre avvocati e consulenti), il Nazionale aveva rispedito il dossier in commissione che in seguito ha, con 15 voti a 10, sostanzialmente approvato la versione adottata dai "senatori".
Il Consiglio degli Stati (15.15-20.00) - dopo aver trattato l'accordo di assistenza giudiziaria in materia penale tra Svizzera e Indonesia e uno sviluppo dell'acquis di Schengen - discuterà una mozione dell'UDC, già approvata dal Nazionale, che domanda, in caso di indizi concreti, la carcerazione preventiva di chiunque partecipi o sostenga in qualsiasi altro modo un'organizzazione vietata, leggi terroristica, immediatamente al ritorno in Svizzera.
La commissione preparatoria propone di bocciarle l'atto parlamentare: a suo avviso le disposizioni attualmente in vigore consentono già, in presenza di gravi indizi, di ordinare una carcerazione preventiva o di sicurezza.