(ats) L'assicurazione invalidità deve coprire le spese dei cani di accompagnamento per bambini e adolescenti, specie se soffrono di epilessia. Lo prevede una mozione adottata oggi tacitamente dal Consiglio Nazionale, già accolta dalla camera dei Cantoni.

Stando all'autore della mozione, il "senatore" Damian Müller (PLR/LU), attualmente l'AI versa un importo forfettario di 15'500 franchi, ma solo per gli adulti con un handicap motorio.

Per Müller, i cani d'accompagnamento accrescono notevolmente l'autonomia delle persone disabili che vivono a casa propria. Però, attualmente hanno diritto a un cane d'accompagnamento soltanto i disabili fisici adulti che percepiscono un assegno per grandi invalidi di grado medio o elevato e vivono a casa propria.

I minorenni non hanno diritto a questa prestazione. Tuttavia, non mancano i casi in cui, dal punto di vista medico, un cane d'accompagnamento sarebbe indicato anche per bambini e giovani, ad esempio in caso di epilessia. Con le loro capacità percettive, questi cani detti EpiDog possono infatti prevedere le crisi. Anche grazie al loro olfatto e alle loro eccellenti doti di osservazione, sono in grado di riconoscere con molto anticipo i cambiamenti del corpo e di segnalarli.

Gli uffici AI hanno già ricevuto diverse richieste per la consegna di un EpiDog a minorenni, tutte respinte, conformemente alle prescrizioni vigenti. Questa situazione è deplorevole, secondo l'autore della mozione.