(ats) Il Consiglio federale è incaricato di integrare il rapporto semestrale e biennale sul trasferimento del traffico transalpino con dati relativi al trasporto di merci pericolose.

Stando alla consigliera nazionale Isabelle Pasquier-Eichenberger (Verdi/GE), autrice della mozione, nel 2017 il Consiglio federale - peraltro favorevole all'atto parlamentare - aveva sostenuto di preferire un accordo volontario con l'industria per il trasferimento su rotaia di tutte le merci pericolose, specie per quelle che prendono la strada del Sempione. Sulla base dell'evoluzione di simili trasporti, l'esecutivo avrebbe poi deciso se non fosse necessario cambiare strategia.

Nel frattempo, però, il governo ha smesso di pubblicare i dati sul numero di corse annuali con un carico di merci pericolose attraverso i valichi alpini, una statistica che evidenziava chiaramente la rilevanza di questo traffico al Sempione, dove transita oltre il 90% delle merci pericolose trasportate sulle strade transalpine.

I rapporti biennali sul trasferimento del traffico pubblicati tra il 2009 e il 2017 comprendevano un'analisi dei trasporti di merci pericolose sulle strade alpine che consentiva di determinarne l'evoluzione dal 1999.

Di qui la richiesta della mozione di documentare questi trasporti, al fine di stabilire l'evoluzione e valutare, a fine 2021, se l'impegno volontario privilegiato dal Consiglio federale consente effettivamente di ridurre i trasporti di merci pericolose sulla strada tortuosa del Sempione.