(ats) Proteggere meglio i clienti e i loro depositi, ma anche dotare di maggiore stabilità il sistema. È quanto vuole garantire la revisione parziale della legge sulle banche, sulla quale oggi il Consiglio nazionale è tacitamente entrato in materia.

Il dibattito è stato interrotto per mancanza di tempo durante la discussione di dettaglio e proseguirà venerdì 19 marzo, ultimo giorno di sessione.

Il progetto era stato trasmesso al Parlamento dal Consiglio federale lo scorso giugno. In fase preparatoria, la Commissione dell'economia e dei tributi della Camera del popolo ha adottato all'unanimità il disegno, pur suggerendo alcuni ritocchi sui quali si voterà la settimana prossima.

In particolare, essa vuole inserire un nuovo articolo riguardante il risanamento delle banche cantonali. Una disposizione speciale per gli istituti di credito con garanzia statale è necessaria, ha spiegato a nome della commissione Céline Amaudruz (UDC/GE).

Tra i punti salienti della modifica di legge vi è la possibilità per i clienti di recuperare più velocemente i loro soldi in caso di fallimento. Attualmente, essi hanno una garanzia sui loro depositi bancari fino a 100'000 franchi, ma l'esperienza ha dimostrato che il rimborso di tali somme richiede a volte diversi mesi.