(ats) Tutti i camionisti dovrebbero godere delle stesse condizioni di lavoro. È quanto prevede una mozione di Joseph Dittli (PLR/UR) adottata oggi dal Consiglio degli Stati. Il dossier va al Nazionale.

I conducenti di camion che pesano più di 3,5 tonnellate non possono lavorare più di nove ore alla volta. E i loro datori di lavoro devono possedere una licenza che garantisca che soddisfano le principali condizioni di accesso al mercato, cioè l'affidabilità, la competenza professionale e la capacità finanziaria, ha sottolineato il "senatore" urano.

Il trasporto professionale di merci eseguito con mezzi di peso inferiore a 3,5 tonnellate è invece soggetto a regole meno severe. Joseph Dittli vuole porre fine a queste disuguaglianza, allo scopo di rafforzare la sicurezza sulle strade e garantire di lavoro eque per tutti i camionisti.

Dal canto suo, la consigliera federale Simonetta Sommaruga si è detta d'accordo con la mozione, giudicando i provvedimenti richiesti ragionevoli e importanti. La ministra dei trasporti ha assicurato che i piccoli artigiani non saranno interessati da eventuali nuovi provvedimenti.