(ats) L'Assemblea federale ha proceduto oggi con l'elezione di Chiara Piras (Verdi) e Alexander Misic (PVL) a giudici del Tribunale amministrativo federale (TAF). I due hanno convinto la Commissione giudiziaria del Parlamento, che li aveva proposti, anche per le loro ottime conoscenze della lingua italiana. Un criterio richiesto ai candidati.

Un altro argomento che ha parlato a favore dei due candidati è il fatto che entrambi avevano già lavorato presso il Tribunale amministrativo federale come cancellieri. Conoscono insomma già l'istituzione, sottolinea la Commissione giudiziaria, che li ha selezionati all'unanimità tra le 16 candidature pervenute.

Chiara Piras è stata eletta con 186 voti su 192 schede valide. Classe 1980, residente a Laufen (BL), Piras è dal 2018 giudice unica dei provvedimenti coercitivi nel diritto degli stranieri al Tribunale cantonale di Basilea Campagna. Chiara Piras è cresciuta bilingue (tedesco e italiano) e, nelle sue precedenti attività, ha lavorato in uno studio di avvocatura e in qualità di cancelliera presso lo stesso TAF. Ha seguito anche casi in lingua italiana.

Alexander Misic (PVL) ha pure ottenuto 186 voti su 192 schede valide. Nato nel 1973, è dal 2018 Cancelliere permanente presso la Corte europea dei diritti dell'uomo, ed è pertanto domiciliato a Strasburgo. Misic è di madrelingua tedesca, ma parla l'italiano in maniera ottima ed è abituato a redigere testi in una lingua straniera (soprattutto in francese e in inglese).