(ats) Ai pesticidi sintetici deve essere applicata l'aliquota normale dell'IVA, fissata al 7,7%, e non quella attuale 2,5%. Il Consiglio nazionale ha approvato oggi una mozione in tal senso di Kathy Riklin (Centro/ZH). Gli Stati devono ancora esprimersi.

Queste sostanze non sono generi alimentari: inquinano il terreno e le acque, pertanto devono essere utilizzati con la massima parsimonia, ha rilevato Niklaus Gugger (Centro/ZH). "Non esiste alcuna ragione che spieghi il loro assoggettamento all'aliquota ridotta dell'IVA."

Il Consiglio federale era contrario. Le derrate alimentari beneficiano di un'aliquota ridotta dell'IVA, ma anche le sementi, i fertilizzanti e i prodotti fitosanitari perché sono considerati prestazioni precedenti dell'agricoltura e si vuole evitare di rendere la produzione di cibo più costosa e di tassarla più volte tra il campo e il piatto.

Nel complesso l'effetto incentivante dell'assoggettamento di tali prodotti all'aliquota normale sarebbe minimo, ha rilevato il ministro delle finanze Ueli Maurer. Il Governo intende ridurre i rischi legati all'impiego dei prodotti fitosanitari e promuovere alternative, ma ritiene che imporre i prodotti fitosanitari all'aliquota normale dell'IVA sarebbe di scarsa efficacia.