- Legge Covid-19: mantenuto una divergenza col Nazionale in merito alle modifiche apportate alla Legge Covid-19, ribadendo di voler prolungare gli aiuti al settore delle cultura fino al 31 dicembre 2021. Il Nazionale si era mostrato più generoso, fissando la scadenza al 30 aprile 2022. Il dossier ritorna alla Camera del popolo;
- Fondi Di Investimento: approvato un progetto che intende rafforzare l'attrattiva della piazza finanziaria elvetica, consentendo alle casse pensioni, assicurazioni e investitori professionali di accedere a un nuovo tipo di fondo d'investimento, che non richiede alcuna autorizzazione da parte dell'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA). Questa nuova tipologia di fondo, il "limited qualified investor fund" (L-QIF), non richiede l'approvazione della FINMA, a condizione che tali investimenti siano accessibili esclusivamente a investitori qualificati e non a un ampio pubblico. Il dossier va al Nazionale;
- Schengen/Frontex: approvato il rafforzamento del mandato dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) per proteggere più efficacemente le frontiere esterne Schengen. Il plenum ha però respinto l'idea di fissare nella legge il contingente di 2800 profughi da accogliere, superiore a quanto previsto dal Consiglio federale. Il dossier va al Nazionale;
- Utili Banca Nazionale E Avs: respinto una mozione che chiedeva di utilizzare i benefici della Banca nazionale svizzera (BNS) generati dagli interessi negativi per risanare l'AVS. La mozione è archiviata;
- Casi Di Rigore/Pandemia: come il Consiglio Nazionale, approvato due mozioni con cui s'intendono aiutare le imprese in difficoltà a causa della pandemia, ossia i cosiddetti casi di rigore;
- Ruag Ammotec: rinviato in commissione il dossier sulla vendita di Ruag Ammotec, filiale di Ruag specializzata nella produzione di munizioni. Gli Stati vogliono vederci chiaro circa la protezione dei dati di Ruag International, società che sarebbe stata al centro di un attacco informatico. Il ministro Ueli Maurer ha detto che non ci sono prove di un simile hackeraggio;
- Convenzioni Doppie Imposizioni: eliminato l'ultima divergenza col Nazionale in merito a un progetto che intende semplificare l'esecuzione delle convenzioni internazionali per evitare le doppie imposizioni (CDI). Il dossier è pronto per le votazioni finali;
- Tour Operator: tacitamente approvato una mozione che chiede di tornare a tassare gli operatori turistici esteri sul fatturato generato in Svizzera e non sull'intero giro d'affari. Ciò avveniva già in passato, prima che le norme cambiassero nel 2018. Accolto pure dal Nazionale, l'oggetto viene trasmesso al Consiglio federale;
- Ong: approvato di misura una mozione del "senatore" Ruedi Noser (PLR/ZH) che vuole maggiori controlli sulle organizzazioni di utilità pubblica che godono di un'esenzione fiscale. Di recente numerose ong sono scese in campo in campagne di votazione: un impegno politico a suo dire incompatibile con i loro scopi di pubblica utilità, grazie ai quali sono dispensate dall'imposta federale diretta. Il Nazionale deve ancora esprimersi sull'oggetto;
- Lavoro Decentralizzato: tacitamente approvato una mozione della Commissione delle finanze del Consiglio nazionale con cui si incarica il Consiglio federale di considerare gli effetti positivi delle modalità di lavoro più decentralizzate, in particolare in spazi condivisi e a casa, quali criteri essenziali per l'ulteriore sviluppo dei posti di lavoro del personale federale. Il dossier passa al governo;
Ordine del giorno per giovedì, 10 maggio, 08.15-13.00:
- Impiego esercito WEF Davos 2022-2024
- Finanziamento partiti. Iniziativa parlamentare (conferenza di conciliazione)
- Iniziativa popolare per designazione giudici del Tribunale federale mediante sorteggio
- Mozione Marco Chiesa (UDC/TI) per sospensione provvisoria libera circolazione in Ticino a causa delle crisi dovuta alla pandemia