(ats) Il limite d'età per i procuratori generali e i sostituti procuratori generali va innalzato a 68 anni. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati approvando all'unanimità una revisione della pertinente ordinanza proposta dalla sua Commissione degli affari giuridici (CAG-S).

Attualmente la funzione non può essere occupata oltre l'età legale di pensionamento. Per la Camera dei cantoni, tale disposizione, oltre a rappresentare una discriminazione per le candidate donne, limita il numero di potenziali candidati. La regolamentazione è inoltre più restrittiva di quelle vigenti per i giudici federali (68 anni) e per l'Amministrazione federale (possibilità di proroga fino a 70 anni).

Per correggere questa lacuna, la CAG-S ha elaborato una iniziativa parlamentare, approvata appunto oggi con 30 voti favorevoli, nessun contrario né astenuto. Il dossier passa ora al Consiglio nazionale.

La carica di procuratore generale della Confederazione è attualmente vacante, dopo le dimissioni di Michael Lauber lo scorso agosto travolto dalle critiche ricevute per i suoi incontri segreti col presidente della Federazione internazionale di calcio (FIFA) Gianni Infantino.

Per ora, i tentativi della Commissione giudiziaria (CG) di individuare la persona che sostituirà Lauber si sono rivelati vani. L'elezione era prevista per la sessione primaverile delle Camere ma è stata rinviata dopo che i candidati rimasti in lizza, ovvero Maria-Antonella Bino, Lucienne Fauquex e Félix Reinmann, non avevano fatto l'unanimità.

Di conseguenza, la CG ha deciso di rimettere a concorso, per la terza volta, il posto di procuratore generale. Il termine per l'inoltro delle candidature scade il 21 giugno. La nomina dovrebbe seguire durante la sessione autunnale o invernale delle Camere federali.