Il blocco delle scadenze, il rinvio di referendum ed elezioni o la raccolta di firme devono essere regolati in una legge, ha detto a nome della commissione Marianne Binder-Keller (Centro/AG). A suo avviso è necessaria una base legale che garantisca i diritti del parlamento e del popolo anche in tempi di crisi.
Nella motivazione scritta della sua mozione, il "senatore" Beat Rieder (Centro/VS) ha ricordato i divieti di riunione imposti a causa del coronavirus, l'interruzione della raccolte di firme per referendum e iniziative popolari e il rinvio del voto del 17 maggio. A suo parere, anche in caso di crisi il rallentamento del sistema democratico dev'essere evitato in futuro. E su questo aspetto non spetta al governo fare le regole, bensì al Parlamento.
Col suo atto parlamentare Rieder vuole anche rafforzare la digitalizzazione, affinché sia possibile l'esercizio dei diritti politici a tutti i livelli di governo quando le persone non possono riunirsi fisicamente.