- Tf: preso atto del Rapporto del Tribunale federale 2020;
- Wef: deciso - con 32 voti contro 12 e una astensione - di continuare a sostenere le misure di sicurezza adottate dal Cantone dei Grigioni per il Forum economico mondiale (WEF) almeno fino al 2024. Il limite d'impiego di militari sarà di 5000 unità e quello di spese di 2,55 milioni di franchi all'anno. Il dossier passa al Nazionale;
- Farmacia Esercito: adottato un postulato di Beat Rieder (Centro/VS) che chiede al governo di illustrare in un rapporto i possibili futuri campi d'attività della Farmacia dell'esercito che potrebbero essere delegati;
- Trasparenza: deciso, approvando con 31 voti contro 7 e 2 astenuti le proposte della conferenza di conciliazione, che le nuove regole sulla trasparenza del finanziamento della politica varranno anche per i "senatori". L'oggetto passa ora al Consiglio nazionale che dovrà anch'esso esprimersi sulle proposte della conferenza di conciliazione. Il suo "sì" è praticamente scontato poiché quest'ultima ha ripreso in toto le argomentazioni della Camera del popolo. Il voto è previsto per martedì di settimana prossima;
- Prüm: adottato a larga maggioranza il progetto che prevede l'adesione della Svizzera all'Accordo di partecipazione a Prüm e al Protocollo Eurodac. Lo scopo è di rafforzare la cooperazione, rendendo in futuro più rapido ed efficace lo scambio di informazioni tra le autorità dei vari paesi che vi aderiscono. Lo scambio di informazioni - profili Dna e impronte digitali ad esempio - tra le autorità di perseguimento penale elvetiche e quelle dei Paesi Ue è infatti sovente decisivo per contrastare il crimine, specie se opera a livello transnazionale;
- Iniziativa Giustizia: bocciato, come il Nazionale in precedenza, l'iniziativa "Per la designazione dei giudici federali mediante sorteggio (Iniziativa sulla giustizia)". La camera ha anche deciso di non affiancargli alcun controprogetto;
- Mpc: innalzato a 68 anni il limite d'età per i procuratori generali e i sostituti procuratori generali. Il dossier va al Nazionale;
- Fondazioni: approvato senza opposizioni una modifica del Codice civile volta a semplificare il quadro giuridico per le fondazioni. Il dossier va al Nazionale;
- Accesso Documenti: bocciato l'entrata in materia sulla Legge sulla trasparenza. Il progetto fa seguito a un'iniziativa parlamentare depositata dalla deputata Edith Graf-Litscher (PS/TG), con la quale si chiede una modifica delle base legali così da permettere di consultare documenti ufficiali senza dover pagare. L'oggetto torna al Nazionale;
- Dissimulazione Viso: bocciato, con 34 voti contro 5 e 2 astenuti, una mozione di Thomas Minder (indipendente/SH) che chiedeva al Consiglio federale di presentare un disegno di legge per applicare l'articolo 10a della Costituzione, ossia quello sul divieto di dissimulare il proprio viso. In linea di massima spetta ai Cantoni legiferare in materia di ordine nello spazio pubblico, mentre la Confederazione dispone di una competenza normativa in ambito penale, ha spiegato la consigliera federale Karin Keller-Sutter ricordando come l'esecutivo porrà in consultazione una normativa penale in estate.
Ordine del giorno di lunedì 14 giugno (15.15-20.00):
- Modifica della Legge federale sull'assicurazione malattie. Modifica (Misure di contenimento dei costi – pacchetto 1), proposte della conferenza di conciliazione;
- Legge federale sui prodotti del tabacco (divergenze);
- modifica della legge federale sull'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (Modernizzazione della vigilanza);
- interventi parlamentari di competenza del DFI;
- Sessione Straordinaria: mozione Chiesa "Covid-19. Revocare la situazione particolare ai sensi dell'articolo 6 LEp. Ora!".