La revisione realizza a un'iniziativa parlamentare del consigliere nazionale Yves Nidegger (UDC/GE). Attualmente, una revisione di una sentenza della massima corte elvetica può essere richiesta solo se la CEDU ha rintracciato una violazione dei diritti umani in una sentenza definitiva.
In futuro, ciò dovrebbe essere possibile quando il Consiglio federale riconosce che c'è stata una violazione dei diritti umani del condannato e se è stato raggiunto un accordo amichevole tra le parti. Non sarà più necessario, insomma, attendere una sentenza definitiva della CEDU per essere assolti. E la condanna potrà può essere stralciata dalla fedina penale.
Il dossier va al Consiglio degli Stati.