(ats) La seduta odierna del Parlamento è iniziata a Camere riunite per l'elezione di due giudici del Tribunale federale (TF). Ecco i risultati:

- Tf 1: Stephan Hartmann (Verdi) è stato eletto con 223 voti su 229 schede valide. Classe 1972, è attualmente giudice presso il Tribunale cantonale di Argovia;

- Tf 2: Marianne Ryter (PS) è stata eletta con 180 voti su 229 schede valide. Nata nel 1968, è attualmente presidente del Tribunale amministrativo federale (TAF).

In seguito il Consiglio degli Stati ha:

- Diritto Processuale: approvato all'unanimità la revisione del Codice di diritto processuale civile, che mira a migliorare la tutela dei cittadini. La revisione risponde a diversi interventi parlamentari e corregge alcune imperfezioni del testo entrato in vigore nel 2011. L'oggetto va al Nazionale;

- Tribunali Internazionali: tacitamente approvato una mozione della sua Commissione degli affari giuridici che chiede al governo di presentare un disegno di decreto federale che ratifica la Convenzione dell'Aia sugli accordi di scelta del foro. Lo scopo è rafforzare l'attrattiva della Svizzera come sede di tribunali internazionali. Il Nazionale deve ancora esprimersi;

- Lex Koller: bocciato, con 24 voti a 13, una mozione della "senatrice" Lisa Mazzone (Verdi/GE) che voleva modificare la cosiddetta "lex Koller" per fare in modo che le persone originarie di Paesi extra-europei e domiciliate in Svizzera possano acquistare quote sociali in una cooperativa d'abitazione;

- Emolumenti: bocciato una iniziativa cantonale di Soletta che chiede una modifica delle disposizioni legali per fare in modo che i Cantoni possano applicare emolumenti a copertura dei costi in materia di stato civile. La camera riconosce tuttavia che è necessario esaminare periodicamente la struttura tariffale e ha dunque deciso di sottoporre al Consiglio federale la richiesta solettese sotto forma di mozione commissionale di tenore analogo. Il Nazionale deve ancora esprimersi;

- Imam: approvato un postulato di Thomas Minder (indipendente/SH) che chiede al governo di redigere un rapporto nel quale propone misure volte a meglio controllare le persone che diffondono, durante prediche o discorsi religiosi, idee terroristiche o di estremismo violento. Il documento dovrà anche menzionare i vantaggi e gli svantaggi di una procedura di autorizzazione degli imam, di un registro pubblico degli stessi e di un divieto di finanziamento delle moschee con fondi stranieri;

- Aviazione: bocciato due iniziative cantonali di Basilea Città e Campagna che chiedono all'Assemblea federale di attivarsi a favore di un'imposta internazionale sul cherosene. Il testo di Basilea Città chiede inoltre una tassa d'incentivazione sui biglietti aerei. Il primo punto è stato ritenuto irrealistico, mentre il secondo era compreso nella revisione della legge sul CO2 bocciata domenica in votazione;

- Sanità: approvato, con 17 voti contro 15 e 2 astensioni, una iniziativa parlamentare dell'ex consigliere nazionale Thomas Weibel (PVL/ZH) che chiede di imporre una tassa - lo zurighese propone 50 franchi - ai pazienti che si recano al pronto soccorso per problemi lievi. I bambini e i giovani sino a 16 anni ne sarebbero esentati. La competente commissione potrà ora preparare un disegno di legge.

Ordine del giorno di domani, giovedì 17 giugno 2021 (08.15-13.00):

- modifica della Legge COVID-19 (proposte della Conferenza di conciliazione);

- Rapporto del Consiglio federale sulla sua gestione 2020;

- interventi parlamentari di competenza del DEFR e del DFI;

- Sessione Straordinaria: mozione Chiesa "Covid-19. Revocare la situazione particolare ai sensi dell'articolo 6 LEp. Ora!";

- petizioni.