(ats) Nel corso della seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

- Sostegno Ai Media: eliminando l'ultima divergenza con gli Stati sul pacchetto di sostegno ai media - del valore di 150 milioni di franchi - deciso che la quota parte del canone ai privati dovrà oscillare in futuro tra il 6 e l'8% (oggi 4-6%). Il dossier è pronto per le votazioni finali;

- Energie Rinnovabili: deciso di prorogare fino al 2030 la promozione delle energie rinnovabili oltre la data di scadenza fissata per fine 2022, senza aspettare la revisione della legge sull'energia. Il dossier passa agli Stati;

- Situazione Particolare: seccamente respinto, con 127 voti contro 54 e 2 astensioni, una mozione del consigliere nazionale Thomas Aeschi (UDC/ZG), che chiedeva di revocare immediatamente la situazione particolare ai sensi dell'articolo 6 della legge sulle epidemie (LEp);

- Legge Covid-19: stabilito, come vuole il Consiglio degli Stati e il Consiglio federale, di prolungare gli aiuti alla cultura, settore che soffre particolarmente delle restrizioni dovute al coronavirus, solo fino al 31 dicembre 2021, invece del 30 aprile 2022. Per eliminare l'ultima divergenza, riguardante la possibilità per i vacinati di essere liberati dalle restrizioni di accesso alle manifestazioni, ci vorrà una conferenza di conciliazione. Il Nazionale si è sempre detto contrario, a differenza degli Stati. Per quanto attiene agli aspetti centrali della revisione, i due rami del Parlamento hanno già stabilito di voler prorogare fino al 31 dicembre di quest'anno l'indennità di perdita di guadagno e di abrogare il limite massimo - 115 milioni di franchi - fissato per i contributi a fondo perso a favore dello sport di squadra.

- Dati Sanitari: accolto tacitamente una mozione che obbliga il Consiglio federale a modificare la sua politica di gestione dei dati nel settore sanitario e di prevedere in particolare quanto segue: rapida attuazione della Strategia open government data 2019-2023, orientamento alle migliori pratiche di gestione dei dati a livello mondiale, in particolare sullo sfondo di una crisi sanitaria, istituzione di una gestione centralizzata dei dati sulle risorse umane e materiali in tempi di crisi, avvio dei passi necessari a livello internazionale per concludere accordi sullo scambio di dati e informazioni in caso di epidemia, ai sensi dell'articolo 80 della legge sulle epidemie.

- Patrimonio Culturale Svizzero: accolto per 134 voti a 51 una mozione che chiede al governo di sottoporre, entro la fine del 2022, una strategia relativa alla conservazione del patrimonio culturale della Svizzera. La strategia deve descrivere per tutti i settori della cultura gli obiettivi, i campi d'azione, le misure d'attuazione, le responsabilità e i compiti dei singoli attori, nonché il finanziamento;

- Culture Palliative: approvato tacitamente una mozione che chiede al governo di creare le basi legali necessarie atte a garantire a livello nazionale cure e assistenza conformi ai bisogni a tutte le persone che si trovano alla fine della loro vita, tenendo conto delle offerte generali e specializzate in materia di cure palliative in tutti i settori di cura, ambulatoriali, ospedalieri e nelle interfacce. I Cantoni devono essere coinvolti in modo adeguato;

- Prodotti E Metodi Vietati: accettato per 137 voti a 41 e 11 astensioni una mozione che incarica il Consiglio federale di migliorare la trasparenza nei confronti dei consumatori circa i prodotti vegetali e animali assoggettando all'obbligo di dichiarazione i prodotti ottenuti mediante metodi vietati in Svizzera. Nella dichiarazione dovrà figurare il metodo di produzione e la provenienza del prodotto. I nuovi obblighi in questo senso dovranno essere chiaramente definibili, conformi al diritto internazionale e concretamente applicabili;

- Settore Sanitario E Protezione Della Popolazione: accolto con 128 voti contro 57 e 5 astensioni una mozione che invita il Consiglio federale a esigere dai cantoni un rafforzamento e una maggior preparazione del sistema sanitario (in particolare nelle case di cura), con l'obiettivo di proteggere le persone più a rischio ed evitare così di imporre severe restrizioni in modo precipitoso come avvenuto con la pandemia di coronavirus;

- Librerie E Patrimonio Culturale: bocciato di misura - 94 contro 84 e 7 astenuti - una mozione che incaricava l'Esecutivo di prevedere sostegni finanziari, nel quadro del prossimo messaggio sulla cultura dal 2024, per progetti di mediazione culturale a favore del patrimonio letterario e culturale svizzero, realizzati dalle librerie e che rispondono a criteri di qualità definiti;

- Rendite: approvato a larga maggioranza - soprattutto di destra - una mozione che incarica il Consiglio federale di modificare in modo mirato l'ordinanza sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità per fare on modo che i fondi delle casse pensioni siano gestite in maniera più competente negli investimenti e nella gestione dei rischi;

- Vaccini: respinto di misura - 90 contro 94 e due astenuti - una mozione volta a far aderire la Svizzera - come già hanno fatto altri Paesi europei - al Solidarity Call to Action, la campagna di mobilitazione alla solidarietà lanciata dall'OMS per migliorare la fornitura mondiale e l'accesso ai vaccini contro il coronavirus;

- Dati Salute, Ecosistema Integrato: approvato per 176 voti a 5 una mozione che chiede al governo di istituire un gruppo di lavoro pluridisciplinare con il compito di presentare un rapporto sul rilevamento e l'utilizzazione responsabili dei dati relativi alla salute e sui requisiti necessari per realizzare un ecosistema integrato di dati relativi alla salute aperto. Il Consiglio federale di respingere la mozione, visto che i lavori sono già in corso;

- Invalidità, Rimborsi Prestazioni Di Terzi: approvato per 132 voti a 50 una mozione che incarica il governo di adeguare la prassi sulla consegna di mezzi ausiliari da parte dell'assicurazione per l'invalidità, in modo che i rimborsi mensili per le prestazioni che devono essere fornite da terzi siano calcolati in modo flessibile nella forma di un contingente annuo (superiore al reddito annuo dell'attività lucrativa dell'assicurato o, al massimo, una volta e mezzo l'importo minimo della rendita ordinaria di vecchiaia annua).

- Covid Lunga, Assistenza Scientifica: approvato una mozione per 126 voti a 51 che chiede al consiglio federale, d'accordo con l'atto parlamentare, di fare in modo che siano messi a disposizione sufficienti mezzi finanziari per una ricerca e un monitoraggio sistematici dei cosiddetti casi di COVID lunga. È inoltre incaricato di dare avvio ai programmi pertinenti.

- Covid Lunga: incaricato il Consiglio federale, tramite l'accettazione di un postulato, di redigere un rapporto sugli effetti a lungo termine del Covid, in particolare per quel che riguarda le assicurazioni sociali (AI in primis) e il rischio di depauperamento delle persone colpite; eventuali adeguamenti nella ripartizione dei costi tra datori di lavoro, assicurazioni di indennità giornaliera per malattia, AI, casse malati e persone interessate, nonché ulteriori rischi o misure che potrebbero essere necessarie in caso di aumento di persone colpite da Covid lunga.

Giovani/1: adottato un postulato (con 108 voti contro 63 e 4 astenuti) che vuole promuovere un'alimentazione sana e sostenibile tra i giovani, migliorando le lacune attuali anche in ambito di coordinamento e comunicazione. Il Consiglio federale deve presentare un rapporto nel quale siano illustrate le offerte esistenti - e il pubblico al quale si rivolgono - a livello nazionale e cantonale nell'ambito "Gioventù e alimentazione", nonché il loro finanziamento.

Giovani/2: accolto un postulato che chiede al Consiglio federale di presentare un rapporto sulle conseguenze della crisi dovuta alla pandemia di coronavirus sulla salute psichica dei bambini e dei giovani. L'Esecutivo è inoltre invitato a proporre misure concrete volte a salvaguardare la salute psichica dei bambini, degli adolescenti e dei giovani adulti.

Ordine del giorno per giovedì, 17 giugno, 08.00-13.00; 15.00-19.00:

- Legge Covid-19 (proposta conferenza di conciliazione)

- Legge federale sgravio bilancio della Confederazione

- Promozione innovazione (modifica legge)

- Innosuisse: sostenere progetti da parte di aziende private senza coinvolgere un istituto di ricerca (iniziativa parlamentare)