Attualmente l'agenzia Keystone-ATS - recentemente scossa da un periodo turbolento a livello finanziario - fornisce contributi per tutte le regioni del Paese e nelle tre principali lingue nazionali.
Le agenzie di stampa forniscono senza dubbio un servizio di base centrale per il paesaggio mediatico di uno Stato - in particolare in un Paese plurilingue come la Svizzera - e sono quindi determinanti per la democrazia, ha spiegato Pult. Tuttavia, considerando l'incertezza attuale e il futuro del mercato dei media, già parecchio volatile, "è opportuno che il mondo politico affronti per tempo e senza pregiudizi i vari scenari futuri legati a questo servizio mediatico di base". A suo avviso, il rapporto richiesto fornirebbe già una base appropriata.
Dal canto suo, la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha aggiunto che un'agenzia stampa serve in particolare ai media più piccoli e alle case editrici di modeste dimensioni che non possono e non riescono a seguire tutti gli eventi in Svizzera o nel mondo. Essi, ha aggiunto, "hanno bisogno delle informazioni che provengono dalle agenzie per poi pubblicarle sui loro giornali locali". Il rischio è di danneggiare i media più piccoli, che più attingono a questa offerta. L'elaborazione di un rapporto sugli scenari futuri è dunque giudicata "utile".