(ats) Nonostante l'opposizione del campo rosso-verde, che ha parlato di violazione della libertà individuale e di tortura, gli stranieri colpiti da decreto di espulsione vanno testati contro il Covid-19 anche contro la loro volontà, se necessario, onde facilitarne l'allontanamento.

Lo prevede una modifica legislativa approvata oggi dal Consiglio nazionale per 119 voti a 65. Qualora anche gli Stati dovessero approvare questa modifica legislativa nel corso di questa sessione, le nuove disposizioni potrebbero entrare in vigore immediatamente. I due rami del parlamento sono infatti chiamati ad approvare la clausola d'urgenza.