(ats) Anche per entrare a Palazzo federale dovrebbe essere obbligatorio presentare un certificato Covid valido, così come previsto anche per ristoranti, palestre o cinema. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati per 36 voti a 6 (un astenuto), adottando una modifica della Legge sull'Assemblea parlamentare. Il dossier va al Nazionale.

Se anche la Camera del popolo dovesse accogliere questo progetto della Commissione delle istituzioni politiche del Consiglio degli Stati (CIP-S), l'obbligo del certificato Covid per i deputati entrerebbe in vigore dal 2 di ottobre, a patto che i due rami del Parlamento approvino l'entrata in vigore urgente di tale modifica (che rimarrebbe in vigore fino al 31 dicembre 2022, con la possibilità di revoca se la situazione dovesse migliorare).

Il certificato sarebbe obbligatorio a partire dai 16 anni. Anche le persone non vaccinate e quelle non guarite potranno ottenere il certificato eseguendo un test salivare due volte a settimana. Alle persone che devono necessariamente essere presenti nel palazzo del Parlamento saranno rimborsati i costi di eventuali test.