(ats) Dal 2 ottobre tutti coloro che entreranno a Palazzo federale dovranno presentare un certificato Covid valido, così come previsto anche per ristoranti, palestre o cinema. Una eccezione è prevista per i parlamentari. Dopo ieri gli Stati, oggi anche il Nazionale - con 143 voti contro 35 e 6 astenuti - ha approvato la clausola d'urgenza alla modifica della Legge sull'Assemblea parlamentare che potrà così entrare in vigore già sabato.

L'obbligo del certificato è valido fino al 31 dicembre 2022, ma potrà essere revocato qualora la situazione pandemica lo dovesse consentire. I soggetti non vaccinati e quelli non guariti potranno ottenere il lasciapassare eseguendo un test salivare due volte a settimana. Alle persone che devono necessariamente essere presenti nel palazzo del Parlamento saranno rimborsati i costi di eventuali test.

Una eccezione è prevista per i membri delle Camere federali senza certificato che potranno accedere a Palazzo anche senza il pass covid se portano una mascherina di protezione. Questa clausola è stata inserita per consentire loro di poter partecipare ugualmente ai dibattiti e alle sedute di commissione o ad altre attività. Tale aggiunta è la risposta alle critiche, specie dei democentristi, che l'obbligo del certificato avrebbe impedito ai parlamentari eletti dal popolo di esercitare il proprio mandato.