- Terroristi: tacitamente prorogato di un anno i termini per trattare una iniziativa parlamentare dell'ex consigliere agli Stati Dick Marty (PLR/TI) che chiede che la Svizzera non applichi le sanzioni dell'ONU ai sospettati di terrorismo non ancora processati da più di tre anni;
- Criminali Recidivi: tacitamente prorogato, fino alla sessione autunnale del 2023, i termini per trattare una iniziativa parlamentare dell'ex consigliera nazionale Natalie Rickli (UDC/ZH) che chiede l'internamento per criminali recidivi. Prima di esprimersi la camera preferisce attendere la conclusione di un altro progetto di modifica del Codice penale attualmente in corso;
- Codice Civile: tacitamente prorogato, fino alla sessione autunnale del 2023, i termini per trattare due iniziative parlamentari dell'ex consigliere nazionale Karl Vogler (PCS/OW) che chiedono di modificare nel Codice civile le disposizioni concernenti l'autorità di protezione degli adulti;
- Sanità: tacitamente prorogato, fino alla sessione autunnale del 2023, i termini per trattare una iniziativa parlamentare di Christian Lohr (PPD/TG) che vuole concedere agli assicuratori malattie e alle loro federazioni un diritto di ricorrere contro le decisioni dell'Ufficio federale della sanità pubblica concernenti l'elenco delle specialità;
- Petizioni: bocciato sette petizioni che chiedevano rispettivamente di adottare misure regolatorie affinché gli operatori finanziari svizzeri rendano i loro flussi finanziari compatibili con la protezione del clima; di adottare disposizioni legislative per ridurre le emissioni foniche causate dai veicoli a motore; di migliorare la protezione dalle emissioni foniche causate dal traffico stradale; di non mettere più a disposizione denaro pubblico per la pubblicità della carne; di valutare se anche nella formazione professionale di base possa essere introdotta un'età minima di 18 anni per i lavori pratici con i macchinari d'officina o la manipolazione di merci pericolose; e di introdurre dei buoni per la formazione, che possano essere richiesti da tutte le persone residenti in Svizzera da oltre cinque anni;
- Impianti Solari: tacitamente approvato una mozione di Rocco Cattaneo (PLR/TI), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede di modificare la legge federale sulla pianificazione del territorio (LPT) per consentire l'applicazione della procedura di annuncio - invece dell'autorizzazione edilizia - per l'installazione di impianti solari su tetti e facciate di edifici in zone industriali/artigianali o commerciali. Gli Stati devono ancora esprimersi;
-Co2: tacitamente approvato una mozione di Peter Schilliger (PLR/ZH), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede di prolungare tutte le misure in scadenza associate alla legge sul CO2 in vigore. Tale rivendicazione è stata soddisfatta durante questa sessione appena conclusasi. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Frutta E Verdura: tacitamente approvato una mozione di Meret Schneider (Verdi/ZH), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede di promuovere la coltivazione di antiche varietà robuste di frutta e verdura incrementando le risorse nell'ambito dell'uso sostenibile e i fondi per la selezione. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Consumatori: tacitamente approvato una mozione di Mike Egger (UDC/SG), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede di creare le basi legali per migliorare la lotta alle frodi alimentari. Occorre in particolare agevolare lo scambio di dati e informazioni tra le autorità cantonali competenti, le autorità federali, ma anche con altri Stati e sistemi. Gli Stati devono ancora esprimersi;
-Suva: tacitamente approvato una mozione di Gerhard Pfister (Centro/ZG), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede di sottoporre l'Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (INSAI/Suva) alla vigilanza finanziaria del Controllo federale delle finanze (CDF). Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Postulati: tacitamente approvato otto postulati che erano sostenuti dal governo e non combattuti da altri parlamentari;
- Votazioni Finali: approvato, durante le votazioni finali, 27 oggetti che hanno concluso l'iter parlamentare.
Prossima sessione:
La prossima sessione, quella invernale, si terrà dal 29 novembre al 17 dicembre.