(ats) Congedo i per genitori che adottano, sostegno alla produzione indigena di zucchero, soppressione dei dazi doganali, legge sul cinema, donazione di organi, lotta al tabagismo, coronavirus e miliardo di coesione. Sono i principali dossier portati a termine in questa sessione autunnale appena conclusasi, senza dimenticare l'elezione del nuovo procuratore generale della Confederazione.

La sblocco del miliardo di coesione, deciso ieri a larga maggioranza da Consiglio degli Stati e Nazionale - solo l'UDC si è opposta - , era forse il tema più atteso di questa sessione. Tale somma, in realtà 1,3 miliardi spalmati su dieci anni, è destinata a progetti di sviluppo accompagnati da Berna. Si tratta di un gesto di distensione verso l'Ue per migliorare le relazioni tra Berna e Bruxelles, incrinatesi pericolosamente in seguito al rifiuto della Confederazione di firmare l'accordo istituzionale.

Molto attesa, anche se l'esito era scontato, l'elezione del nuovo procuratore generale della Confederazione, nella persona di Stefan Blättler, che potrà lavorar fino a lavorare fino a 68 anni invece dei canonici 65. La carica di capo del Ministero pubblico della Confederazione (MPC) era vacante dopo che Michael Lauber, rimasto invischiato nello scandalo FIFA, aveva lasciato anticipatamente le proprie funzioni il 31 agosto 2020.

In queste tre settimane il Parlamento ha anche adottato le raccomandazioni di voto per tre iniziative popolari, tutte negative: per l'iniziativa "Favorire la donazioni di organi e salvare vite umane", quella denominata "Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco" e quella "contro l'esportazione di armi in Paesi teatro di guerre civili". In tutti e tre i casi sono stati adottati dei controprogetti più o meno incisivi.

Tra gli altri dossier adottati da consiglieri nazionali e "senatori" figurano il sostegno alle energie rinnovabili anche dopo il 31 dicembre 2022, data di scadenza dei mezzi di promozione attuali; la proroga fino al 2026 dell'aiuto alla produzione svizzera di zucchero e l'introduzione di un congedo d'adozione di due settimane per i genitori che esercitano un'attività lucrativa.

"Sì" anche all'aumento a 25 mila franchi della deduzione massima per la custodia dei figli da parte di terzi. La revisione della Legge federale sull'imposta federale diretta riprende un vecchio progetto del Consiglio federale, poi bocciato in votazione popolare nell'autunno 2020, senza tuttavia prevedere l'aumento della deduzione generale per i figli.

In questa sessione è anche stata decisa l'abolizione dei dazi doganali sui prodotti industriali. Oltre alla riduzione dei prezzi per imprese e consumatori, la riforma mira a ridurre l'onere burocratico per le aziende. Attualmente i prezzi praticati in Svizzera sono in media del 30% superiori a quelli dei nostri vicini.

Le Camere hanno poi approvato una revisione della Legge federale sulla circolazione stradale che obbliga camion e autobus che vogliono attraversare le Alpi a munirsi dei moderni sistemi di assistenza alla guida. La modifica legislativa ha origine dall'iniziativa del Canton Ticino denominata "Strade più sicure subito".

"Sì" anche alla revisione della legge sul cinema. Referendum permettendo, le piattaforme di streaming, come Netflix o Disney, dovranno investire il 4% del loro reddito lordo generato in Svizzera nella produzione di film elvetici indipendenti. Il progetto è stato voluto dal Governo per proteggere il settore.

Pure adottate tre convenzioni intenzionali con l'UE e gli USA che migliorano la collaborazione internazionale tra le autorità di perseguimento penale elvetiche ed estere. Lo scambio di informazioni - profili Dna e impronte digitali ad esempio - è sovente decisivo per contrastare il crimine.

Nazionale e Stati hanno anche discusso della pandemia: hanno in particolare deciso che da lunedì tutti coloro che entreranno a Palazzo federale dovranno presentare un certificato sanitario valido. La norma non sarà però valevole per i parlamentari: potranno accedere a Palazzo anche senza pass se porteranno una mascherina protettiva. È anche stata adottata una modifica alla legge sugli stranieri, che prevede test covid obbligatori per le persone colpite da un decreto di espulsione, da eseguire anche contro la loro volontà se necessario.

E a proposito di stranieri, le Camere hanno adottato una revisione della Legge sull'asilo che permette alle autorità di accedere a cellulari e computer dei richiedenti asilo per accertarne l'identità, quando non è possibile ottenere le informazioni in altro modo. La ricerca di dati deve avvenire col benestare del diretto interessato.

La sessione appena conclusasi è stata infine l'ultima per i consiglieri nazionali Isabelle Chevalley (PVL/VD) e Christoph Eymann (PLR/BS), nonché per il "senatore" ed ex presidente del PS Christian Levrat (PS/FR). Levrat, vero e proprio "peso massimo" della politica federale da oltre un decennio, si è dimesso per assumere la presidenza del consiglio di amministrazione della Posta.

La prossima sessione, quella invernale, si terrà dal 29 novembre al 17 dicembre.