A livello istituzionale, le due Camere sono chiamate ad eleggere i rispettivi presidenti: Irene Kälin (Verdi/AG) al Consiglio nazionale, la massima carica dello Stato, e Thomas Hefti (PLR/GL) al Consiglio degli Stati.
Una volta espletata questa pendenza, l'agenda del Consiglio nazionale (14.30-19.00) prevede l'esame, a livello di divergenze, della legge sui profili DNA e l'armonizzazione a livello nazionale del diritto sanzionatorio.
In merito al secondo tema, la revisione legislativa mira ad estendere l'analisi del genoma di sospetti criminali anche ad altre caratteristiche fisiche visibili come l'età, il colore degli occhi, dei capelli e della pelle nonché la discendenza biogeografica. In tema di sanzioni, il progetto contempla adeguamenti "chirurgici" in alcuni ambiti specifici e un riequilibrio del livello delle sanzioni.
Nel settembre scorso, per esempio, gli Stati hanno deciso di abolire la pena minima di un anno per i "pirati" della strada che commettono infrazioni: il giudice dovrebbe poter in futuro infliggere anche solo una pena pecuniaria.
il Consiglio degli Stati (16.15-20.00) affronterà invece la legge sul trasporto sotterraneo di merci e il credito per il traffico regionale dei viaggiatori. Circa il trasporto sotterraneo, rimane ancora una divergenza tra i due rami del parlamento.
Il progetto Cargo sous terrain, il cui principio non è contestato, prevede la realizzazione di una galleria a tre corsie in funzione 24 ore su 24, che collegherà importanti centri logistici dell'Altopiano. La rete di tunnel si estenderà per circa 500 chilometri e dovrebbe essere conclusa attorno al 2045.
Per quanto attiene al traffico regionale viaggiatori, il progetto prevede più mezzi finanziari per treni, autobus, battelli e impianti a fune: la camera del popolo, in settembre, ha approvato un credito di 4,35 miliardi di franchi per il quadriennio 2022-2025.