- Co2: approvato all'unanimità una revisione legislativa che proroga fino al 2024 importanti misure di protezione del clima in scadenza a fine anno, come la compensazione da parte degli importatori di carburanti, che non sono contestate. In seguito al "no" alla Legge sul CO2 talune misure non avrebbero potuto essere prolungate. Il dossier torna al Nazionale per l'esame delle divergenze;
- Ogm: prolungato fino al 2025 la moratoria sulla coltivazione di organismi geneticamente modificati (OGM) in agricoltura escludendo però quelli modificati senza l'introduzione di materiale genetico non specifico, tramite il cosiddetto "editing genomico". La decisione è stata presa con il voto decisivo del presidente della Camera, Thomas Hefti (PLR/GL), per 22 voti a 21 e 2 astensioni. Il loro impiego per scopi agricoli, orticoli o forestali sarà tuttavia soggetto a certe condizioni;
- Riscaldamenti: approvato, con 23 voti contro 12 e 2 astenuti, una mozione di Jakob Stark (UDC/TG) che chiede il versamento di contributi nell'ambito del Programma Edifici anche per la sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento a legna con impianti moderni. Il Nazionale deve ancora esprimersi;
- Politica Climatica: approvato, con 24 voti contro 10 e 3 astenuti, una mozione di Othmar Reichmuth (Centro/SZ) che chiede di sostituire l'Organo consultivo sui cambiamenti climatici (OcCC) con una nuova commissione di esperti. Il Nazionale deve ancora esprimersi;
- Collegamenti Internazionali: trasmesso al governo una mozione della consigliera nazionale Aline Trede (Verdi/BE) che lo invita a presentare un programma di misure in cui spiega come intende ampliare a medio e a lungo termine l'offerta di collegamenti internazionali del traffico viaggiatori su rotaia;
- Servizio Universale: tacitamente sospeso la mozione della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Nazionale con cui si chiede di modificare l'accesso a Internet a banda larga nel servizio universale in modo che abbia una velocità di almeno 80 megabit al secondo. Altri lavori sul tema sono già in corso;
- Imposta Preventiva: approvato una riforma dell'imposta preventiva con 32 voti a 12. È prevista una sua l'abolizione sugli interessi svizzeri, ad eccezione di quelli generati da averi di persone fisiche domiciliate nella Confederazione. È contemplata anche l'abolizione della tassa di negoziazione sulle obbligazioni svizzere, con lo scopo di rendere più attrattivo per gli investitori comprare obbligazioni svizzere in Svizzera.
Ordine del giorno di lunedì (dalle 15.15 alle 20.00):
- Proroga di alcune disposizioni della Legge Covid-19
- Interventi di competenza del DFI