(ats) La politica di naturalizzazione non si misura in base al numero di persone naturalizzate ogni anno: solo chi è ben integrato e non rappresenta un pericolo per la sicurezza deve poter ottenere il passaporto svizzero.

Con questa motivazione, oggi il Consiglio degli stati ha respinto per 29 voti a 13 una mozione - firmata solo da Lisa Mazzone (Verdi/GE) - di Paul Rechsteiner (PS/SG) che chiedeva l'introduzione dello ius soli, ossia la naturalizzazione automatica per gli stranieri di seconda generazione nati in Svizzera.