(ats) Nel corso della seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

Codice Stradale: deciso, a causa della minaccia del referendum da parte di Roadcross - l'associazione delle vittime degli incidenti della circolazione - di fare parziale marcia indietro circa le punizioni inflitte ai cosiddetti "pirati della strada" mantenendo la pena minima di un anno per i reati stradali. Tuttavia, il giudice potrà decidersi per una pena inferiore qualora non vi siano iscrizioni nel casellario giudiziale a causa di violazioni delle norme della circolazione o qualora il superamento della velocità massima sia stato commesso per motivi validi, per esempio in caso di urgenza (per esempio il trasporto di una donna con le doglie all'ospedale). Oltre a ciò, i reati di pirateria devono continuare ad essere puniti con una revoca della licenza di almeno 24 mesi (e non solo 12 mesi come deciso dalle camere in precedenza). Anche in questo caso sono possibili eccezioni. Il dossier deve ancora essere esaminato dagli Stati;

Salvataggio Società Elettriche: approvato la legge urgente con scadenza alla fine del 2026, e il relativo decreto da 10 miliardi di franchi, che consente al Consiglio federale di "salvare" le aziende elettriche di importanza sistemica in difficoltà per mancanza di liquidità mettendo a disposizione prestiti rimborsabili. Il dossier ritorna agli Stati per le divergenze: la legge, che sostituisce un'ordinanza, entrerà in vigore non appena le due camere avranno concesso l'urgenza;

- Uffici Postali: sospeso la trattazione di due mozioni riguardanti la chiusura, gli spostamenti di uffici postali o l'apertura di agenzie postali;

- Elettricità: accolto tacitamente una mozione che chiede al Consiglio federale di legiferare affinché si possa fare maggiore trasparenza sull'origine dell'elettricità;

Ordine del giorno per mercoledì, 14 settembre, 08.00-10.30:

- Legge federale protezione minori nel settore dei film e videogiochi (divergenze)