(ats) Nella sua seduta odierna, interrotta già poco prima delle 10.20 per lasciare spazio ai festeggiamenti in onore del presidente della Confederazione Ignazio Cassis, il Consiglio nazionale ha:

- Videogiochi E Giovani: mantenute tre divergenze su cinque in merito alla nuova legge federale sulla protezione dei minori nei settori dei film e dei videogiochi. Il Nazionale ha in particolare nuovamente ribadito - con 103 voti contro 82 e 8 astenuti - la necessità di regolamentare anche le cosiddette microtransazioni. L'oggetto torna agli Stati;

- Gb: approvato la convenzione di sicurezza sociale conclusa tra la Svizzera e il Regno Unito, peraltro già messa in pratica a titolo provvisorio dallo scorso 1° novembre. Il trattato si è reso necessario dopo la Brexit, che ha fatto cessare l'applicabilità dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC). L'oggetto va agli Stati;

- Donne: con 119 voti contro 68 e 2 astenuti trasmesso al governo, con l'incarico di attuarla, una mozione della deputata Marianne Streiff-Feller (PEV/BE), modificata dagli Stati, che permetterà alla Svizzera di dotarsi di una "rete di terzi" sulla storia dell'uguaglianza fra i due sessi. La mozione originaria chiedeva la creazione di un museo dedicato alle donne;

- Prodotti Fitosanitari: esaminato una mozione della "senatrice" Maya Graf (Verdi/BL) che preconizza il divieto per l'uso non professionale di prodotti fitosanitari etichettati come tossici per gli esseri umani, gli insetti o gli organismi acquatici. Al termine del dibattiti, il Nazionale (con 104 voti a 90 e una astensione) ha modificato il testo dell'atto parlamentare, che ora chiede al governo "di creare le condizioni affinché, in futuro, i prodotti fitosanitari possano essere venduti soltanto agli utilizzatori non professionali titolari di una formazione, al pari di quanto avviene per gli utilizzatori professionali". La mozione (adottata con 107 voti contro 84 e 4 astenuti) torna quindi agli Stati;

- Direzione Casse Malati: approvato, con 113 voti contro 74 e 2 astensioni, una mozione della sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità che limita le buste paga dei dirigenti delle casse malattia. Concretamente, la remunerazione (inclusi il secondo pilastro e le prestazioni accessorie) dei membri delle direzioni delle assicurazioni malattie non deve superare 250'000 franchi l'anno. Per i membri dei Consigli di amministrazione, l'importo massimo è di 50'000 franchi l'anno. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Lpga: approvato una iniziativa parlamentare di Jürg Grossen (PVL/BE) che chiede una modifica della Legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA) che consenta alle persone che esercitano talune attività lucrativa di dichiararsi più facilmente indipendenti. L'atto parlamentare passa agli Stati.

Ordine del giorno di domani, giovedì 15 settembre 2020 (08.00-13.00):

- Messaggio sull'esercito 2022;

- interventi parlamentari di competenza del DDPS.