(ats) Nel corso della seduta odierna, il Consiglio degli Stati ha:

Embarghi: stabilito di non voler dare al Consiglio federale il potere di imporre sanzioni autonomamente contro persone o entità colpevoli di gravi violazioni del diritto umanitario o dei diritti umani. Una simile competenza, inclusa nella revisione della Legge sugli embarghi, sarebbe inefficace e comprometterebbe la neutralità. Il dossier ritorna al Nazionale;

Sanzioni: respinto un'iniziativa parlamentare socialista volta a conferire al Consiglio federale il potere di ordinare il congelamento dei conti di politici di alto rango che hanno commesso crimini contro l'umanità o che sono coinvolti in gravi casi di corruzione. Per la maggioranza la Svizzera può già riprendere sanzioni mirate imposte dall'ONU o dall'Unione Europea;

Export Armi: rinviato in commissione una mozione di Thierry Burkart (PLR/AG) affinché si possa rinunciare completamente alla dichiarazione di non riesportazione in caso di fornitura a Paesi che condividono i nostri valori (vedi, nel caso concreto, riesportazione di materiale bellico verso l'Ucraina acquistato da paesi Ue);

Ricerca Europea: approvato all'unanimità l'adesione della Svizzera a sei reti europee di infrastruttura di ricerca. In questo modo, secondo il plenum, i ricercatori svizzeri potranno partecipare attivamente e su un piano di parità alle attività di cooperazione internazionale. Il dossier va al Nazionale;

Molestie E Violenza Sul Lavoro: respinto per 24 voti a 20 la ratifica alla Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro contro la violenza e le molestie sul lavoro. Il dossier va al Nazionale;

Beni Essenziali: respinto una mozione che chiedeva al Consiglio federale di prendere misure per ridurre la dipendenza economica della Svizzera dalle catene internazionali di approvvigionamento e produzione di beni essenziali;

Orientamento Professionale: respinto per 23 voti a 14 una mozione che incaricava il governo di considerare l'orientamento professionale, universitario e di carriera come parte integrante dello spazio formativo svizzero. Per i sostenitori della mozione si trattava prioritariamente di proseguire con il progetto "viamia", di coordinare lo sviluppo di un orientamento professionale, universitario e di carriera di alta qualità e di attuare la strategia nazionale;

Leggi Federali: liquidato un'iniziativa parlamentare che avrebbe voluto permettere, una volta presentato un disegno di atto normativo nella sua versione definitiva, di modificare il suo titolo se il contenuto non corrispondeva più al contenuto del progetto;

Liste, Sotto-Congiunzioni: respinto un'iniziativa parlamentare per 32 voti a 7 volta a modificare la legge federale sui diritti politici onde autorizzare soltanto le sotto-congiunzioni tra le liste con denominazione uguale, differenziandole unicamente da aggiunte intese a specificare il sesso, l'appartenenza a un partito, la regione o l'età dei candidati.

Ordine del giorno per martedì, 20 settembre, 08.15-13.00:

- Legge sui videogiochi, protezione minori (divergenze);

- Legge federale sugli assegni familiari nell’agricoltura;

- Intermediari assicurativi, legge federale.