- Legge Covid-19: approvato, con 140 voti contro 47 e 1 astenuto, la proroga della legge Covid-19 e di determinate disposizioni sino al mese di giugno 2024. Si tratta in particolare dell'assunzione dei costi dei test (la competenza rimarrà alla Confederazione) e dell'emissione dei certificati (la base legale dell'applicazione SwissCovid rimarrà in vigore e, se necessario, il software potrà essere riattivato nell'inverno 2023/2024). Anche se la situazione riguardante il coronavirus è più tranquilla, un accesso semplice e gratuito ai test è fondamentale per la protezione delle persone vulnerabili e per il mantenimento dell'assistenza sanitaria. Il dossier passa ora agli Stati;
- Malattie Tipicamente Femminili: accolto - con 133 voti contro 52 - una mozione sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità (CSSS-N) con la quale si chiede che le malattie che colpiscono in modo particolare le donne devono essere oggetto di ricerche più mirate al fine di consentire migliori diagnosi. Gli Stati devono ancora pronunciarsi;
- Tariffe Prestazioni Ambulatoriali: adottato - con 170 voti contro 7 e 4 astenuti - un postulato della sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità (CSSS-N) con il quale si chiede al Consiglio federale di esaminare in che modo si potrebbero frenare aumenti supplementari dei costi della salute nel settore delle prestazioni mediche ambulatoriali. In particolare si chiede che non venga approvato nessun nuovo sistema tariffale prima che sia stata definita una nuova struttura tariffale riveduta in comune da tutti i partner determinanti (in particolare santésuisse, curafutura, FMH, H+);
- Persone Affette Da Demenza: accolto - con 115 contro 71 e 4 astenuti - un altro postulato della CSSS-N con il quale si chiede al Consiglio federale di elaborare un rapporto nel quale vengono illustrate le misure da adottare per migliorare il finanziamento dell'assistenza alle persone affette da demenza;
- Obiettivi Del Consiglio Federale: approvato - con 138 voti contro 48 e 3 astenuti - una mozione d'ordine del consigliere nazionale Eric Nussbaumer (PS/BL) che chiede una discussione in aula in merito agli "Obiettivi 2023 del Consiglio federale" e non solo una spiegazione del presidente della Confederazione Ignazio Cassis come era originariamente previsto per domani;
- Riserve Casse Malati: accolto - con 147 voti contro 36 e 3 astenuti - una mozione di Lorenzo Quadri (Lega/TI) con la quale si chiede che la restituzione delle riserve in esubero degli assicuratori malattia, al di sopra di una determinata quota, diventi obbligatoria e non più facoltativa. Il Consiglio degli Stati deve ancora pronunciarsi.
- Indipendenti: adottato - con 108 voti contro 75 e 6 astenuti - un postulato di Benjamin Roduit (Centro/VS) che chiede un'analisi globale delle modalità di copertura sociale dei lavoratori indipendenti. La crisi del Covid-19 ha messo in risalto il fatto che gli indipendenti non abbiano un diritto immediato alle indennità in caso di disoccupazione, nonostante versino contributi all'assicurazione, ha ricordato il Vallesano;
- Ambiente: approvato - seppur di strettissima misura, con 95 voti a 94 - un postulato di Christophe Clivaz (Verdi/VS), che chiede al Consiglio federale di risolvere il problema dell'inquinamento dell'acqua con clorotalonil e come finanziare i lavori di risanamento necessari. Da notare che il clorotalonil è vietato in Svizzera dal primo gennaio 2020;
- Prestazioni Medici Ospedalieri: accolto - con 112 voti contro 75 e 4 astenuti - una mozione di Jörg Mäder (PVL/ZH) che chiede di non migliorare i redditi dei medici ospedalieri soltanto sulla base di criteri quantitativi. "Non voglio invitarvi a diffidare, ma occorre inviare un segnale chiaro per dire che i medici devono essere pagati per la qualità delle loro cure e non per la quantità", ha sottolineato l'autore della mozione. Il Consiglio degli Stati deve ancora pronunciarsi;
- Certificati Medici Compiacenti: approvato - con 126 voti contro 55 e 8 astenuti - un postulato di Philippe Nantermod (PLR/VS) che chiede al Governo di presentare un rapporto nel quale illustri delle misure per contrastare il rilascio di certificati medici compiacenti;
- Competenze Sanitarie Digitali: adottato - con 136 voti contro 50 - una mozione di Andri Silberschmidt (PLR/ZH) con la quale si chiede che i professionisti della salute debbano rafforzare le loro competenze digitali durante la loro formazione di base e continua. Il Consiglio degli Stati deve ancora pronunciarsi;
- Calcolo Dei Premi: accolto - con 166 voti contro 21 e 1 astenuto - una mozione di Olivier Feller (PLR/VD) con la quale si chiede maggiore trasparenza nelle stime e nelle modalità di calcolo dei premi dell'assicurazione malattie obbligatoria. Gli Stati devono ancora pronunciarsi;
- Prodotti A Base Di Cocco Per Scimmie: approvato - seppur di strettissima misura, con 92 voti contro 91 e 5 astenuti - un'altra mozione di Meret Schneider (Verdi/ZH) con la quale si chiede al Consiglio federale di introdurre un obbligo di dichiarazione per i prodotti a base di noci di cocco provenienti da produzioni che maltrattano le scimmie. Il Consiglio nazionale deve ancora pronunciarsi.
Ordine del giorno per domani, mercoledì 28 dicembre (08.00-11.45, poi escursioni dei gruppi):
Assemblea Federale:
- Elezione di un giudice ordinari al Tribunale penale federale;
- Elezione di tre giudici ordinari al Tribunale federale;
- Rinnovo integrale dell'Autorità di vigilanza sul Ministero pubblico della Confederazione per il periodo 2023-2026.
poi Consiglio Nazionale:
- Dibattito urgente sui prezzi dell'energia;
- Esposizione universale di Osaka (Giappone);
- Trattati internazionali conclusi nel 2021 (rapporto);
- Interventi parlamentari.