(ats) In futuro, i medici dovranno poter rilasciare ricette mediche sotto forma elettronica. Il Nazionale ha sostenuto oggi una mozione in tal senso del consigliere agli Stati Damian Müller (PLR/LU).

Il dossier elettronico del paziente, tramite il quale il Consiglio federale intende promuovere la digitalizzazione nel settore sanitario, ha subito troppi ritardi, sottolinea l'autore della mozione. Nel frattempo, occorre creare una soluzione transitoria.

Le ricette elettroniche, più leggibili di quelle manoscritte, garantiranno la sicurezza dei pazienti. Impediranno i rischi di falsificazione o di riutilizzo fraudolento, stando al "senatore" lucernese. I pazienti avranno tuttavia sempre la possibilità di chiedere una copia cartacea della ricetta elettronica, dotata di un codice digitale.

Il dossier elettronico del paziente non procede come dovrebbe, ha rilevato Léonore Porchet (Verdi/VD) a nome della commissione. Occorre almeno dare un impulso nell'ambito della "cartella farmacologica informatizzata". Senza un obbligo, l'abbandono della ricetta medica cartacea chiederà troppo tempo.

Il Consiglio federale non intendeva obbligare gli attori della sanità ad intervenire in questo settore. La possibilità di rilasciare una ricetta elettronica esiste già, ha rilevato invano il ministro della sanità Alain Berset. Alla fine la mozione è stata accolta con 128 voti contro 41 e 8 astenuti.