(ats) Nel corso della giornata odierna, il Consiglio degli Stati ha:

- Test Covid E Rinvii Coatti: stabilito che le persone rinviate o espulse dalla Svizzera devono sottoporsi a un test del Covid-19, se altrimenti non è possibile eseguire l'allontanamento. La presente disposizione è stata prorogata fino al giugno 2024. Il dossier ritorna al Nazionale per il voto sulla clausola d'urgenza;

- Sistema Europei Visti: deciso che il Sistema di informazione visti (VIS) e quello europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS) saranno sviluppati e adattati per rafforzare la sicurezza nell'area Schengen. Il dossier è pronto per le votazioni finali;

- Rinvii Agevolati Stranieri: stabilito che la Confederazione deve partecipare alle spese d'esercizio dei cosiddetti "centri di partenza" cantonali situati in prossimità del confine, come quello di Rancate nel Mendrisiotto. Il dossier ritorna alla Camera del popolo per una divergenza: i "senatori" non vogliono escludere dal fermo di breve durata - fino a tre giorni - fanciulli e adolescenti sotto i 15 anni per non dividere le famiglie;

- Convenzione Sicurezza Sociale Con Gb: come il Nazionale, dato il via libera alla convenzione di sicurezza sociale conclusa tra la Svizzera e il Regno Unito. Il dossier è pronto per le votazioni finali;

- Legge Covid-19, Proroga: prorogato diverse disposizioni contenute nella Legge Covid-19, come quelle riguardanti il certificato Covid. Il dossier ritorna al Nazionale poiché i due rami del parlamento sono in disaccordo su chi dovrà pagare i test di depistaggio a partire dall'anno prossimo;

- Riforma Previdenza Professionale: iniziato le discussioni in merito alla riforma del Secondo pilastro. Queste le decisioni già prese: riduzione del tasso di conversione dal 6,8% al 6,0%, abbassamento a 17'208 franchi della soglia d'entrata nel sistema (dagli attuali 21'510 franchi), modificato il sistema di calcolo della deduzione di coordinamento (attualmente a 25'095 franchi, passerà al 15% della parte di salario compresa tra 0 e 85'320 franchi), modificato le aliquote per gli accrediti di vecchiaia prelevati sul salario (passaggio a due sole categorie d'età), nonché mantenuto a 25 anni l'età a partire della quale si inizia a versare gli accrediti vecchiaia. Queste decisioni sono divergenti rispetto a quelle prese dal Nazionale. Le discussioni, interrotte alle 13.00, riprenderanno un altro giorno, quando saranno discusse le compensazioni per la generazione transitoria.

Ordine del giorno per mercoledì, 30 novembre, 08.15-09.30:

- Legge federale sull'assicurazione malattie (Riduzione dei premi), controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Iniziativa per premi meno onerosi".

- iniziative cantonali.