- Trasporti: respinto, in merito alla modifica della legge federale sul trasporto di viaggiatori, la proposta di compromesso degli Stati sull'assegnazione degli utili alle aziende di trasporto pubblico sovvenzionate. Il plenum ha mantenuto la ripartizione auspicata dal Consiglio federale: due terzi da destinare alla riserva speciale, che può essere utilizzata solo per coprire futuri deficit, il resto dell'eccedenza liberamente disponibile per l'azienda. Il dossier torna agli Stati;
- Lupo: approvato, con 106 voti a 74 e 12 astensioni, dopo gli Stati, una revisione della legge sulla caccia per consentire l'abbattimento preventivo del lupo, sul modello di quanto avviene già per lo stambecco. I cantoni potranno regolare i lupi minacciosi dal 1° settembre al 31 dicembre, previo consenso del Consiglio federale. Il dossier torna agli Stati, dato che sono state apportate alcune modifiche al progetto;
- Covid-19: deciso, con 93 voti a 91 e seguendo gli Stati, che dal 2023 la Confederazione non si sobbarcherà più i costi dei test Covid-19. L'onere ricaderà su chi vorrà farsi esaminare o sulle rispettive assicurazioni malattia. In questo modo, la Confederazione risparmierà 120 milioni di franchi. Altre disposizioni della Legge Covid-19 dimostratesi efficaci nella lotta contro la pandemia saranno estese in caso di una nuova ondata fino al giugno 2024;
- Protezione Acque: approvato due mozioni che chiedono un rafforzamento della protezione delle acque. Diverse indagini recenti hanno dimostrato che la qualità delle acque sotterranee in Svizzera non è garantita, evidenziando disparità nell'applicazione della legge da parte dei cantoni;
- Assicurazioni: deciso, con 116 voti a 67, di mantenere la divergenza con gli Stati circa le regole cui devono sottostare gli intermediari nel settore dell'assicurazione malattie e, in particolare, gli intermediari esterni. Per la Camera del popolo, che oggi ha fatto un passo verso quella dei cantoni, occorre lasciare un margine di autoregolazione agli assicuratori, mentre per i "senatori" tutti devono essere sottoposti alle medesime regole. Il dossier torna agli Stati.
Ordine del giorno di lunedì 12 dicembre (14.30-21.45):
- Ora delle domande;
- Legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (Aiuto finanziario ai Cantoni che gestiscono centri di partenza alla frontiera svizzera), divergenze;
- Modifica del Codice di diritto processuale civile svizzero (Migliorare la praticabilità e l'applicazione del diritto), divergenze;
- Legge sul Parlamento (miglioramenti del funzionamento del Parlamento, in particolare in situazioni di crisi), divergenze,
- "Mozioni e postulati dei Consigli legislativi 2021", rapporto;
- Adesione della Svizzera a sei reti di infrastrutture di ricerca con forma giuridica ERIC;
- Approvazione della Convenzione n. 190 dell'Organizzazione internazionale del lavoro sull'eliminazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro;
- Interventi parlamentari di competenza del DATEC;
- Dichiarazione del Consiglio nazionale sull'organizzazione del Campionato europeo di calcio femminile in Svizzera;
- Iniziative parlamentari.