L'atto parlamentare chiede al governo di presentare al Parlamento un disegno di legge per permettere di adeguare regolarmente le rendite ordinarie nel caso in cui il rincaro sia superiore alla media (ovvero oltre il 2% dell'indice nazionale dei prezzi al consumo sull'arco di un anno).
Oggi le rendite sono adeguate in base all'indice misto, cioè in base all'andamento dei prezzi e dei salari. Su questa base - ossia tenendo conto di un'inflazione attesa del 3% e di un aumento dei salari del 2% - il Consiglio federale in ottobre ha aumentato le rendite AVS e AI del 2,5% per il 2023.