Dopo una pausa dovuta alla pandemia, il 25 e 26 agosto 2022 si è svolto a Vaduz il quinto incontro annuale dei presidenti dei Parlamenti dei Paesi germanofoni. Su invito del presidente del Landtag del Principato del Liechtenstein, Albert Frick, hanno partecipato alla conferenza, oltre alla presidente del Consiglio nazionale Irène Kälin (I Verdi/AG), anche la presidente del Bundestag tedesco, Bärbel Bas, il presidente del Consiglio nazionale austriaco, Wolfgang Sobotka, il presidente della Camera dei deputati del Lussemburgo, Fernand Etgen, e il presidente del Parlamento della Comunità germanofona del Belgio, Karl-Heinz Lambertz. I sei presidenti del Parlamento rappresentano una popolazione di circa 100 milioni di persone, la più grande comunità linguistica d'Europa.
L’incontro si prefigge di sviluppare la collaborazione in ambiti di interesse comune e di rafforzare le relazioni fra i sei Paesi germanofoni. Il tema della conferenza di quest’anno è stato il ruolo dei Parlamenti durante la pandemia di coronavirus, mentre i partecipanti hanno avuto l’occasione di discutere sulle possibilità di partecipazione dei cittadini nelle società democratiche. Sono state illustrate le reazioni dei Paesi di lingua tedesca durante la crisi sanitaria. Le misure adottate nei Paesi interessati hanno mostrato approcci molto restrittivi, ma anche liberali, che hanno dovuto essere adattati più volte durante la pandemia. È emerso chiaramente che, a causa della velocità di diffusione del virus, numerose misure dovevano essere implementate con un preavviso molto breve. Per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini, i partecipanti hanno presentato i diversi sistemi di partecipazione democratica nei rispettivi Paesi. Anche in questo caso è emerso chiaramente che esistono approcci molto diversi alla politica democratica e che non tutti i modelli sono praticabili in tutti i Paesi a causa dei diversi contesti nazionali.
I cinque presidenti dei Parlamenti dei Paesi germanofoni / ©Paul Trummer
La presidente del Consiglio Nazionale Irène Kälin incontra i presidenti dei Parlamenti dei Paesi germanofoni / ©Paul Trummer