I campionati mondiali dei mestieri costituiscono una belle vetrina per il sistema svizzero della formazione professionale e favoriscono la motivazione degli apprendisti, ha spiegato Ivo Bischofberger (PPD/AI) a nome della commissione. Spetta tuttavia alla fondazione Swiss Skills e non al Consiglio federale fare atto di candidatura e preparare quest'ultima.
La mozione è quindi stata riformulata. Il Consiglio federale sarebbe incaricato di sostenere, e non più di preparare come previsto originariamente, una candidatura elvetica, ha aggiunto Bischofberger. Dovrebbe inoltre rendere possibile una partecipazione regolare della Svizzera a livello mondiale ed europeo.
Werner Luginbühl (PBD/BE) ha sottolineato che i World Skills hanno luogo in ogni caso. Swiss Kills è più importante per la Svizzera, poiché rappresenta un impegno in favore della formazione professionale. L'atto parlamentare torna ora al Nazionale.
Ogni due anni
I Campionati mondiali delle professioni si svolgono ogni due anni. L'anno scorso è toccato ad Abu Dhabi, località nella quale la Svizzera ha conquistato 20 medaglie, undici delle quali d'oro. Un risultato che ha permesso di raggiungere il secondo posto generale dietro alla Cina.
Gli ultimi World Skills organizzati in territorio elvetico risalgono al 2003, a San Gallo. La Confederazione ha inoltre accolto questa competizione nel 1968 a Berna e nel 1997 sempre a San Gallo.
In aprile, il Parlamento retico ha chiesto al governo di sostenere una candidatura dei Grigioni per l'organizzazione dei Campionati mondiali dei mestieri nel 2023 o nel 2025. Si parla di una candidatura in solitaria o in compagnia del canton San Gallo e del Liechtenstein.