(ats) È in corso al Consiglio degli Stati in dibattito sulla nuova versione del Progetto fiscale 17 che comprende pure un finanziamento per l'AVS. Per questo motivo è anche stato modificato il nome del dossier che ora si chiama legge federale sulla riforma fiscale e finanziamento dell'AVS.

La parte fiscale della riforma - rielaborata dopo la bocciatura in votazione della Riforma III dell'imposizione delle imprese - prevede l'abolizione degli statuti speciali per le società holding e quelle di gestione invisi all'Unione europea e all'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Questi saranno compensati con altri strumenti fiscali volti a preservare la concorrenzialità della Svizzera in ambito internazionale, limitando le perdite fiscali per Confederazione, Cantoni e Comuni.

Il nuovo progetto contiene una compensazione sociale: il Consiglio federale aveva proposto un aumento degli assegni famigliari, la commissione preparatoria ha invece ideato un'altra via che rafforza l'AVS, ha spiegato Pirmin Bischof (PPD/SO) a nome della commissione. Questa prevede che ogni franco di tassazione perso in seguito al Progetto fiscale 17 a livello di Confederazione, Cantoni e Comuni venga "compensato" con un franco di finanziamento all'AVS.

Stando alle misure già adottate dalla commissione, il primo pilastro dovrebbe beneficiare di 2,1 miliardi di franchi. In questo modo le casse dell'AVS potranno essere comunque rimpolpate malgrado la bocciatura da parte del popolo del progetto Previdenza per la vecchiaia 2020.