- Disboscamenti Illegali: eliminato le ultime divergenze che l'opponevano agli Stati, nell'esame di una modifica della Legge federale sulla protezione dell'ambiente. In particolare, il Parlamento ha deciso che in Svizzera il commercio di legname proveniente da disboscamenti illegali va vietato. Inoltre, i commercianti dovranno informare i consumatori in merito al genere e alla provenienza del legname. Resta in vigore l'obbligo di dichiarazione. Il dossier è così pronto per le votazioni finali;
- Legge Sulla Caccia: deciso, con un solo voto di scarto (92 a 91 e 2 astensioni), che i lupi potranno essere abbattuti anche nelle bandite di caccia, così come aveva già deciso il Consiglio degli Stati. Poiché sussistono ancora divergenze con la Camera dei cantoni, il dossier andrà comunque in conferenza di conciliazione. I due rami del Parlamento hanno già raggiunto un accordo su un aspetto centrale della revisione della legge: i Cantoni potranno prevedere la regolamentazione di alcune specie protette previa consultazione dell'Ufficio federale dell'ambiente, purché vengano soddisfatte determinate condizioni;
- Traffico D'agglomerato: ribadito - con 131 voti contro 56 e 3 astensioni - la sua intenzione di sbloccare i soldi per il progetto di circonvallazione stradale di Oberbug, vicino a Burgdorf (BE), nel dossier relativo ai crediti destinati al Traffico d'agglomerato. Tale progetto non era previsto originariamente dal Consiglio federale, ma era stato inserito dal Nazionale durante la sessione estiva nel credito complessivo di 1,5 miliardi di franchi destinato al programma. Rimane quindi una divergenza tra le due Camere su questo dossier. L'oggetto ritorna al Consiglio degli Stati;
- Rifiuti Plastici: deciso che occorre prendere delle misure per diminuire i rifiuti plastici nell'acqua e nel suolo. La Camera del popolo ha adottato tacitamente una versione modificata dagli Stati di una mozione della sua commissione dell'ambiente. In giugno, i "senatori" avevano ampliato l'obiettivo della mozione. Non si tratta più soltanto di limitare sensibilmente l'uso degli imballaggi in plastica e dei prodotti in plastica monouso, ma di lottare contro gli effetti nefasti delle materie plastiche sull'ambiente tenendo conto pure dell'inquinamento derivante dalle micro-plastiche ;
- Miliardo Di Coesione: respinto, con 119 voti contro 63, una mozione d'ordine del capogruppo alle Camere federali, Thomas Aeschi (UDC/ZG), volta ad ottenere un dibattito e un voto sul miliardo di coesione all'Ue ancora durante questa sessione. Aeschi ha rimproverato invano a PLR e PPD di non voler affrontare questo argomento prima delle elezioni federali del 20 di ottobre. E questo perché, una volta passata questa data, "voterete sì al miliardo di coesione all'Ue, all'accordo istituzionale con Bruxelles e al Patto Onu sulla migrazione", ha dichiarato ;
- Stoccaggio Tondame: accolto - con 126 voti contro 58 e 3 astenuti - una mozione degli Stati con la quale si chiede che segherie e proprietari di boschi devono poter realizzare impianti di stoccaggio nel boschi per il tondame, ossia per quei tronchi tondi non ancora lavorati. Il testo preconizza una modifica dell'ordinanza sulle foreste per lo stoccaggio dei tronchi che, nelle intenzioni del Parlamento, devono provenire da boschi svizzeri ;
- Inglese In Spazio Aereo: deciso che i piloti di voli non commerciali non dovrebbero essere obbligati a utilizzare l'inglese nelle loro comunicazioni radiotelefoniche. Contro il parere del Consiglio federale, la Camera del popolo ha infatti adottato, con 138 voti contro 13 e 28 astenuti, una mozione che chiede di non vietare le lingue nazionali nello spazio aereo svizzero. Il Consiglio degli Stati deve ancora pronunciarsi;
- Servizio Postale Universale: accolto tacitamente un postulato della sua commissione dei trasporti che chiede alla Posta di presentare una pianificazione a più lungo termine dell'accesso alle prestazioni del servizio postale universale. La maggioranza delle richieste delle due Camere federali sulle intenzioni del gigante giallo sono per il momento rimaste senza risposta, ha deplorato Jacques-André Maire (PS/NE) a nome della commissione.
-Emissioni Co2 In Trasporti Aerei: adottato - con 121 voti contro 63 e 2 astenuti - una mozione di Jacques Bourgeois (PLR/FR) che chiede al Consiglio federale di vigilare affinché sia garantita una maggiore trasparenza sulle emissioni di CO2 all'acquisto di un biglietto aereo. I viaggiatori che usano l'aereo devono essere sensibilizzati alle emissioni generate dai loro voli. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Effetti Auto Su Ambiente: accolto - con 125 voti contro 65 - un postulato di Jürg Grossen (Verdi liberali/BE) che chiede al Consiglio federale di realizzare un bilancio dell'impatto sull'ambiente delle autovetture a seconda del loro sistema di propulsione. I risultati dovranno poi essere trasmessi alla popolazione in maniera chiara e comprensibile;
- Zone Industriali Smart: adottato - con 124 voti contro 64 - un postulato di Claude Béglé (PPD/VD) che chiede di introdurre incitamenti per i comuni al fine di ottimizzare la pianificazione di zone industriali e artigianali smart. Questi adeguamenti pianificatori potrebbero essere effettuati grazie ai mezzi digitali e ai principi della "smart city";
- Rumore Strade: accolto - con 100 voti contro 88 - una mozione di Franz Grüter (UDC/LU) che chiede di adattare sistematicamente il calcolo dei costi effettivi delle misure di protezione acustica al prezzo del mercato. I modelli di calcolo utilizzati dal 2006 sono ormai sorpassati e non corrispondono più alla realtà, secondo l'autore della mozione, che passa ora al Consiglio degli Stati;
- Gestione Traffico: sostenuto - con 115 voti contro 75 e contro il parere del Consiglio federale - una mozione di Christian Imark (UDC/SO) che chiede al Consiglio federale di modificare la legge sulle strade nazionali in modo da consentire di riutilizzare le corsie di emergenza quali "corsie dinamiche" per facilitare maggiormente la circolazione. Il Consiglio degli Stati deve ancora pronunciarsi.
Ordine del giorno di lunedì 16 settembre (14.30-21.45):
- Ora delle domande;
- Legge sul diritto d'autore (divergenze);
- Legge federale sui servizi di identificazione elettronica (divergenze)
- Costituzioni rivedute dei Cantoni di Uri, Basilea Campagna e Argovia (garanzia);
- Per un'immigrazione moderata (Iniziativa per la limitazione).