È quanto prevede una mozione di Beat Rieder (PPD/VS) approvata oggi dal Consiglio degli Stati per 24 voti a 15 contrari. Il dossier va al Nazionale.
Secondo Rieder, garantire la circolazione a Nord di Kandersteg (BE) è essenziale. In caso di evento eccezionale, ossia l'esplosione del deposito del Mitholz, potrebbe essere danneggiata l'infrastruttura circostante: si rischia l'interruzione del traffico tra Frutigen e Kandersteg, e quindi tra Berna e Vallese.
Lungo questo asse passano 8 mila veicoli al giorno. La posta in gioco supera i due cantoni, ha spiegato Rieder, secondo cui il danno economico potrebbe raggiungere svariati milioni, molto di più della somma necessaria per realizzare una nuova carreggiata.
La questione è molto delicata e il Consiglio federale prende il problema sul serio, ma non si dovrebbero creare strutture parallele, ha dichiarato la ministra dei trasporti Simonetta Sommaruga. Il gruppo di lavoro che si occupa della sicurezza sta ancora considerando diverse questioni. Ecco perché sarebbe meglio non conferire ora un mandato all'Ufficio federale delle strade in questa fase, ha aggiunto - invano - la consigliera federale.
Nel mese di settembre il gruppo di lavoro "Mitholz", istituito dal Consiglio federale, ha presentato diverse opzioni per la bonifica del sito. La popolazione coinvolta avrà l'opportunità di esprimere il proprio parere la prossima primavera.
Costruito durante la seconda guerra mondiale sulle montagne del Mitholz, il deposito di munizioni è saltato in aria nel 1947. Nel ventre della montagna ci sono ancora 3500 tonnellate di munizioni inesplose.