(ats) L'idea di una prestazione transitoria fino al pensionamento per le persone di oltre 60 anni che non hanno più diritto alla disoccupazione piace. Al termine di un lungo dibattito, il Consiglio degli Stati ha approvato oggi (33 voti a 11) la pertinente legge, inasprendola però in alcuni punti essenziali come chiedeva il "senatore" Ruedi Noser (PLR/ZH), al fine di non pesare eccessivamente sulle casse dello Stato. Il dossier va al Nazionale.

Una minoranza, seppur cosciente delle difficoltà per i disoccupati anziani di trovare una nuova occupazione, ha messo in guardia dalla creazione di una nuova prestazione sociale quando l'AVS non è ancora risanata, tanto più che nei prossimi anni un numero importante di persone, i cosiddetti "baby-boomers", andrà in pensione.

Alex Kuprecht (UDC/SZ), sostenuto anche da diversi "senatori" del PPD divisi su questo tema, teme inoltre che questa misura possa spingere i datori di lavoro a licenziare i collaboratori più anziani.

La novità è pensata per le persone che perdono il lavoro poco prima della pensione (licenziamento a partire dai 58 anni). Per evitare che i disoccupati "anziani" finiscano in assistenza, dopo aver dato fondo ai soldi della cassa pensione, il governo ha pensato a una rendita transitoria per un passaggio "dignitoso" al pensionamento.