(ats) I lavori dell'amministrazione destinati ad introdurre in Svizzera l'istituto giuridico del trust, diffuso soprattutto nel mondo anglosassone, proseguono spediti. Il previsto messaggio potrebbe essere pronto per la prima metà del 2022.

Lo scrive oggi il Consiglio federale rispondendo per iscritto a una domanda del Consigliere nazionale Fabio Regazzi (PPD/TI), il quale aveva già perorato nel 2016, mediante una mozione accolta dal Parlamento, l'introduzione nel diritto elvetico di questo istituto giuridico.

Stando allo stato attuale dei lavori, precisa l'esecutivo, dovrebbe essere avviata una procedura di consultazione su un progetto di legge all'inizio del 2021. Come ricordato, un testo definitivo dovrebbe essere pronto per l'anno seguente.