(ats) Riprendono oggi, penultimo giorno della sessione invernale, i dibattiti alle Camere federali (08.00-13.00). In nessun caso vi sarà seduta pomeridiana, come sovente accade l'ultimo giovedì della terza settimana.

Sia il Consiglio nazionale che quello degli Stati dovranno trovare un compromesso sugli affari di compensazione in merito all'acquisto dei futuri caccia da combattimento per 6 miliardi di franchi.

La conferenza di conciliazione, prevista per stamattina presto, dovrà cercare una via di mezzo tra l'80% del valore della commessa come vogliono i "senatori", oppure il 60% come perorato dalla Camera del popolo col sostegno della ministra della difesa, Viola Amherd. Sul principio dell'acquisto dei nuovi jet, il Parlamento è stato unanime nell'accordare la propria benedizione (ad eccezione di socialisti e Verdi).

La Camera del popolo dovrà anche trattare a livello di divergenze alcune modifiche apportate al Codice delle obbligazioni in merito al diritto della società anonima.

Nell'agenda del Consiglio degli Stati, oltre ai nuovi caccia, figura un postulato di Hannes Germann (UDC/SH) volto alla digitalizzazione delle collezioni naturalistiche per favorire la ricerca e un'interpellanza volta a garantire l'approvvigionamento del Paese per via navigabile. In agenda anche tutta una serie di petizioni.