(ats) La giornata odierna al Consiglio nazionale (08.00-13.00 e 15.00-19.00) inizierà con l'esame, a livello di divergenze, della revisione della LAMal volta a limitare i costi sanitari. Le camere si oppongono per quel che concerne i progetti pilota in deroga alla legge.

Le discussioni proseguiranno con l'iniziativa popolare "Sì al divieto degli esperimenti sugli animali e sugli esseri umani - Sì ad approcci di ricerca che favoriscano la sicurezza e il progresso", che, come indica la sua denominazione, esige un divieto incondizionato della sperimentazione animale e della ricerca sugli esseri umani in Svizzera. Oggi i dibattiti saranno incentrati sull'opportunità o meno di affiancargli un controprogetto.

Il Consiglio degli Stati (08.15-13.00) inizierà la seduta con l'esame della modifica della legge sul riciclaggio di denaro. L'unica divergenza rimasta riguarda la nozione di "sospetto fondato".

I "senatori" affronteranno poi la legge federale concernente l'esecuzione delle convenzioni internazionali in ambito fiscale. Il suo scopo principale è garantire anche in futuro, tenendo conto del mutato paesaggio giuridico internazionale, un'esecuzione semplice delle cosiddette CDI, le convenzioni per evitare le doppie imposizioni.

La Camera dei cantoni tornerà anche ad affrontare la revisione urgente della legge covid-19. Una delle divergenze rimaste riguarda l'ammontare della diminuzione del fatturato che darebbe diritto a un sostegno per i "casi di rigore". Il Nazionale ritiene che una diminuzione del 25% sia sufficiente per qualificare un caso di rigore, gli Stati puntano al 40%. Le Camere si oppongono anche sulla quota a carico della Confederazione: 70% per la Camera del popolo, 80% per quella dei cantoni.