Parigi sta attualmente sviluppando un moderno sistema militare di satelliti da ricognizione denominato "Composante Spatiale Optique" (CSO).
Le immagini satellitari ad alta definizione rivestono un ruolo sempre più importante per la salvaguardia degli interessi in materia di politica di sicurezza della Svizzera, ha spiegato in aula la consigliera federale Viola Amherd. Poiché la Confederazione non dispone di capacità satellitari proprie, al momento deve fare affidamento su immagini di offerenti commerciali.
In Europa la Francia è un Paese leader nella costruzione e nella gestione di satelliti per l'osservazione terrestre. Partecipando al sistema CSO, la Svizzera potrebbe ricevere dati di immagini di aree o oggetti che le interessano e che intende analizzare. Tali informazioni, associate ad altre, si prestano a verificare o confutare fatti, ad esempio nel contesto degli sforzi della Confederazione nell'ambito della non proliferazione.
La collaborazione, secondo il Consiglio federale, è conciliabile con la neutralità svizzera, poiché la Confederazione riceve solo prestazioni e non fornisce essa stessa valutazioni o dati.