L'introduzione della raccolta elettronica delle firme avrebbe delle conseguenze sulla democrazia diretta elvetica. Prima pensare ad elaborare le basi legali in materia, è quindi indispensabile analizzare le possibili ripercussioni sotto il profilo istituzionale. Il rapporto che il governo dovrà redigere, dovrà anche considerare il numero di firme richieste e i termini per raccoglierle tenendo conto delle diverse modalità di raccolta delle sottoscrizioni, ha spiegato la relatrice commissionale Nadine Masshardt (PS/BE).
Al voto solo l'UDC si è opposta all'atto parlamentare. Una simile possibilità "distorce e indebolisce la democrazia diretta", ha deplorato Jean-Luc Addor (UDC/VS). "Raccogliere firme significa scendere in strada ed entrare in contatto con i cittadini. La digitalizzazione del processo aumenterebbe anche le possibilità di influenzare massicciamente le masse", ha aggiunto, invano, il vallesano.