(ats) I prodotti venduti in Svizzera dovrebbero avere una garanzia di cinque anni. Il Consiglio nazionale ha accettato oggi con 100 voti contro 87 e 5 astenuti una mozione in tal senso di Marianne Streiff (PEV/BE).

Con il suo atto parlamentare, che non concerne i prodotti deperibili e quelli muniti di data di scadenza quali i farmaci, la bernese intende combattere l'obsolescenza programmata: i prodotti spesso si rompono poco dopo la fine dell'attuale periodo di garanzia di due anni, costringendo i consumatori a comprarne di nuovi. Inoltre, la legge attuale non dà ai consumatori alcun mezzo per assicurarsi che il prodotto che hanno acquistato funzioni effettivamente come garantito dal contratto.

Il Consiglio federale era contrario alla mozione: i Paesi a noi vicini conoscono una durata della garanzia di due anni, come la maggior parte degli Stati membri dell'UE. L'introduzione di un periodo di garanzia più lungo in Svizzera svantaggerebbe i venditori elvetici, ha sostenuto, invano, la consigliera federale Karin Keller-Sutter.

L'atto parlamentare passa ora agli Stati.