Per la maggioranza del plenum, già oggi i dottori possono chiedere di essere esonerati dall'obbligo del segreto professionale al fine di effettuare una segnalazione. Vi è il pericolo, inoltre, che con un obbligo di annuncio il personale di volo rinunci a farsi vedere in caso di problemi, poiché verrebbe meno il rapporto di fiducia col proprio medico.
Stando invece a una minoranza, compresa la stessa ministra dei trasporti, Simonetta Sommaruga, la procedura che consente ai medici di essere esonerati dal segreto professionale dura almeno un paio di settimane, un tempo troppo lungo quando è a rischio la vita di centinaia di persone.
Secondo la consigliera federale, inoltre, i medici possono segnalare un caso sospetto; non vi è alcun obbligo. Sommaruga ha poi fatto notare che tale possibilità è data già per i camionisti e non per i piloti sui quali grava un'enorme responsabilità. Le esperienze in questo settore hanno dato buoni risultati, ha spiegato invano la consigliera federale.
La revisione di legge in discussione vuole migliorare la valutazione dello stato psichico e fisico di piloti e membri dell'equipaggio mediante l'introduzione di controlli del tasso di alcolemia e dell'utilizzo di narcotici o sostanze psicotrope.
Alla base della revisione vi sono il recepimento di un atto normativo dell'Unione europea e un intervento parlamentare. In seguito alla tragedia del 2015 - quando un copilota della compagnia aerea Germanwings, mentalmente instabile, si schiantò volutamente contro il costone di una montagna in Francia e nell'impatto perirono 149 persone - a livello europeo sono state adottate misure di sicurezza.
In particolare, sono state introdotte nuove regole per prevenire il possibile abuso di alcolici, con test alcolemici che possono essere svolti in qualsiasi momento e senza indizi di ebrietà su membri dell'equipaggio e controllori del traffico aereo. La revisione parziale della legge sulla navigazione aerea permette inoltre di migliorare la diagnosi precoce di malattie psichiche.