(ats) La Svizzera continuerà a contribuire all'aiuto monetario internazionale. Dopo gli Stati in marzo, oggi anche il Consiglio nazionale - con 161 voti contro 17 e una astensione - ha nuovamente stanziato un credito di 10 miliardi di franchi per un periodo di cinque anni, dal 2023 al 2028.

Il decreto sull'aiuto monetario (DAM) attualmente in vigore giungerà a scadenza il 15 aprile 2023. Il suo rinnovo fino ad aprile 2028 garantisce che in caso di necessità anche in futuro la Svizzera possa adottare rapidamente provvedimenti per contribuire a consolidare il sistema finanziario internazionale.

Il progetto prevede inoltre un ulteriore contributo della Svizzera di 50 milioni di franchi alla riduzione degli interessi del Fondo fiduciario per la lotta alla povertà nonché un contributo della Confederazione di 7,5 milioni di franchi per la riduzione del debito del Sudan da parte del FMI.